VENEZIA

Scoperto 'cimitero-discarica di barche' in Laguna Venezia

L'operazione della Guardia di Finanza a Chioggia

(ANSA) - VENEZIA, 03 DIC - Un "cimitero-discarica" di imbarcazioni abbandonate in acqua è stato scoperto e sequestrato dal Nucleo Sommozzatori della Guardia di Finanza e della Sezione Operativa Navale di Chioggia (Venezia), in una zona della Laguna di Venezia prospicente l'area demaniale del bacino "Vecchie Chiuse del Brenta" per circa 3.500 metri quadri, patrimonio demaniale dello Stato. L'area, già oggetto di altri controlli sulla regolarità delle concessioni demaniali per l'ormeggio di natanti ed imbarcazioni, ha richiesto un supplemento d'indagine per la probabile presenza di natanti e imbarcazioni affondate, pericolo per la navigazione e potenziale fonte di danno ambientale. Dopo numerose immersioni, i sommozzatori delle Fiamme gialle hanno trovato nove imbarcazioni affondate, il cui materiale di costruzione, legno e vetroresina, è un rifiuto speciale. Inoltre sono stati rinvenuti numerosi motori marini e serbatoi di carburante. E' stato comunque accertato che non c'era sversamento di idrocarburi. Oltre alle barche sommerse è stata trovata un'imbarcazione da diporto di 12 metri in legno e vetroresina, semisommersa ed in evidente stato di degrado e di abbandono, anch'essa classificata come rifiuto speciale. I relitti, del peso complessivo di 8,2 tonnellate, sono stati posti sotto sequestro. I natanti, considerati inutilizzabili, sarebbero stati affondati per evitare il loro regolare smaltimento, con i costi conseguenti. Due persone sono state denunciate alla Procura della repubblica di Venezia, che imporrà il regolare smaltimento dei rifiuti e la bonifica del sito, ripristinando lo stato originario dei luoghi e restituendo alla collettività la piena fruibilità della zona. (ANSA).