COMO
Anziani morti in casa, autopsia per stabilire causa morte della donna
Ipotesi soffocamento, morto anche il cane
(ANSA) - COMO, 21 DIC - Sarà l'autopsia a stabilire con certezza le cause della morte di Graziella Botta, la donna di 77 anni trovata morta ieri sera nella sua casa di Uggiate con Ronago (Como) accanto al marito, per quello che al momento gli inquirenti classificano come un caso di omicidio-suicidio. Ma se nel caso del marito - Roberto Bianchi, 78 anni, il cui cadavere è stato rinvenuto ricoperto di sangue probabile conseguenza di una o più ferite autoinferte ai polsi -, per la donna il quadro è tutt'altro che chiaro. Era stesa esanime sul letto senza evidenti segni di violenza (accanto al cane di casa, lui pure morto), al punto che almeno in una prima fase gli inquirenti avevano ipotizzato che il suicidio di lui fosse stato conseguenza della morte della moglie. Un'altra ipotesi plausibile è quella che il decesso della donna (così come quello del cane) sia conseguenza di soffocamento. L'uomo, in ogni caso, avrebbe lasciato un biglietto di scuse. A ritrovare i cadaveri era stato il figlio che Roberto Bianchi aveva avuto da un precedente matrimonio. Ha detto che non vedeva e non sentiva il padre da oltre 48 ore. Sulla vicenda indagano i carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore della Repubblica di Como Simone Pizzotti. (ANSA).