CHIETI

Acli Chieti, 'bimbi famiglia nel bosco passino Natale con i genitori'

'Sarebbe segnale di una giustizia non solo rigorosa ma anche umana'

(ANSA) - CHIETI, 24 DIC - "Fare in modo che questi bambini possano vivere il Natale tra le braccia della madre e del padre sarebbe il miglior segnale di una giustizia che sa essere non solo rigorosa, ma anche profondamente umana". E' la considerazione della presidenza provinciale delle Acli di Chieti che interviene così nella vicenda della famiglia nel bosco. "Pur ribadendo il massimo rispetto per l'operato della magistratura e per le norme del diritto di famiglia che regolano la tutela dei minori - dice il presidente provinciale Antonello Antonelli - non possiamo ignorare che il Natale rappresenta per ogni bambino il momento sacro dell'unione familiare. Una casa famiglia, per quanto accogliente e professionale, resta pur sempre una struttura comunitaria che non può sostituire il focolare domestico". L'Acli chiede dunque che "sia valutata la possibilità di un ricongiungimento temporaneo per il Natale". Questo, aggiunge Antonelli, "non pregiudicherebbe il percorso giudiziario in atto né attenuerebbe l'attenzione delle istituzioni sulle condizioni di vita della famiglia", ma servirebbe a "non aggiungere al trauma del distacco quello della solitudine emotiva in un periodo così simbolico". L'auspicio è dunque "che le autorità competenti possano concedere questa deroga umanitaria, rimandando al termine delle festività gli approfondimenti necessari e le valutazioni definitive sul caso". (ANSA).