THIENE (VICENZA)

Consigliere comunale difende Hannoun sui social, Fdi 'revocare la delega'

Coordinatore Vicenza, 'atteggiamento incompatibile con qualsiasi incarico pubblico'

(ANSA) - THIENE (VICENZA), 29 DIC - Espressioni di solidarietà nei confronti di Mohammad Hannoun da parte di un consigliere comunale di maggioranza a Thiene (Vicenza) hanno sollevato la protesta della minoranza di Fdi, che chiede la revoca delle deleghe affidategli dal sindaco. Al centro della polemica un post di Alaeddine Kaabouri, consigliere delegato ai giovani nell'amministrazione di centrosinistra. In esso, il consigliere solidarizza Hannoun e le persone arrestate il 27 dicembre scorso, definendo l'indagine "una nuova operazione repressiva condotta da polizia e guardia di finanza sotto la regia del governo Meloni e del ministro Piantedosi. Ancora una volta, in Italia, la solidarietà al popolo palestinese viene trattata come un crimine", aggiunge. Il deputato e coordinatore provinciale per Vicenza di Fdi, Silvio Giovine, sottolinea che "qui non si sta discutendo del diritto di esprimere un'opinione, ma della responsabilità che deriva dal servire una comunità nelle istituzioni. Rivendicare solidarietà politica verso una persona arrestata per accuse di questa gravità, arrivando a presentarla come vittima, è un atteggiamento incompatibile con qualsiasi incarico pubblico". Giovine chiede quindi al sindaco, Gianantonio Michelusi "una presa di distanza immediata da queste affermazioni e, per rispetto verso la città e le istituzioni, la revoca delle deleghe al consigliere coinvolto". (ANSA).