PADOVA
Oltre 45mila 'botti' irregolari sequestrati a Padova
Erano custoditi in un magazzino senza cautele e ostruivano la via di fuga
(ANSA) - PADOVA, 30 DIC - La Guardia di Finanza di Padova ha sottoposto a sequestro d'urgenza 45.350 fuochi d'artificio a un grossista di articoli per la casa nella zona industriale del capoluogo euganeo. Il titolare è stato denunciato alla Procura della Repubblica per commercio abusivo di materie esplodenti e omissione colposa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, poiché i "botti" erano in un locale in condizioni non sicure. L'individuazione del magazzino è avvenuta, da parte dei finanzieri della Sezione Operativa Pronto Impiego del Gruppo Padova, a seguito del monitoraggio dei soggetti economici che in questo periodo dell'anno si occupano anche della vendita di articoli pirotecnici. In particolare è stata segnalata un'anomala movimentazione di colli, privi di indicazioni sul contenuto, da parte di uno dei rivenditori, che ha dato il via a controlli più approfonditi. Con la consulenza di una squadra dei Vigili del Fuoco di Padova, intervenuta sul posto, è stato accertato che i fuochi d'artificio erano depositati misti ad altro materiale altamente infiammabile, senza cautele, in un punto non censito nel certificato di prevenzione incendi. I botti, rientranti nelle categorie "F1" e "F2", ostruivano proprio la via di fuga, ostacolando il passaggio in caso di incendio. Il materiale sequestrato è stato affidato in custodia a un operatore autorizzato del Consorzio nazionale di raccolta e smaltimento dei rifiuti pirotecnici (Cogepir). (ANSA).