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MotoGp, Rins vince in Australia e Bagnaia balza in testa al Mondiale
La gioia di Alex Rins, la soddisfazione di Marc Marquez, il sorriso di Pecco Bagnaia, l'amarezza di Fabio Quartararo. Dall’Australia il "circo" della MotoGp torna a casa con tante certezze e qualche dubbio. La prima sicurezza è che da cacciatore, Pecco Bagnaia, è diventato lepre. E' lui, infatti, che comanda con 14 punti di vantaggio sul francese Fabio Quartararo. Bagnaia si è accontentato del terzo posto, che gli avrebbe comunque permesso di operare il sorpasso in testa alla classifica, senza forzare più di tanto dopo la scivolata che ha messo fuori gioco il francese, già sprofondato, in avvio, al 21° posto.
Secondo Marc Marquez che riporta il sorriso nella Honda. "Ero nervoso prima della gara, per me è stata come una finale. Questo podio era importante per la Honda" ha dichiarato lo spagnolo. Ottimo anche Marco Bezzecchi, quarto dietro Bagnaia, acclamato come Rookie dell’Anno alla fine della corsa australiana. Quinto e sesto posto per altri due alfieri azzurri, Bastianini ("peccato per le qualifiche, altrimenti avrei fatto anche meglio") e Luca Marini. Ottavo Zarco che ha avuto problemi con la moto ("La partenza è stata disastrosa". Out, invece, Miller, il padrone di casa, centrato da Alex Marquez che alla fine si scusa ma il danno è ormai irrimediabile. Adesso restano due Gran Premi per definire chi possa vincere il mondiale. La stagione 2022 si appresta a vivere il momento decisivo.
In Moto2 un incredibile errore di Augusto Fernandez a 10 giri dalla fine regala il sorpasso, in classifica, a Ai Ogura che finisce 11° ma scavalca in classifica lo spagnolo. Soli 3,5 punti dividono i due, la battaglia continua, ma a vincere il GP di Moto2 è Alonso Lopez (1'33"030), un altro spagnolo, che precede Pedro Acosta (+3"556). Jake Dixon 3° a 9"583 completa la bella giornata del Aspar Team. In Moto 3 Izan Guevara (Gas Gas) vince ed è campione del mondo. Lo spagnolo, nell’ultimo giro, ha regolato il turco Deniz Oncu (Red Bull KTM Tech3), il compagno di squadra Sergio Garcia (Gaviota GASGAS Aspar Team) ed il poleman Ayumu Sasaki (Sterilgarda Husqvarna Max), tutti protagonisti della corsa che si erano dati battaglia con il coltello fra i denti.