Urso "Italia non arretra, il Pil si consolida e cresce"
ROMA (ITALPRESS) - "I dati sono evidenti a tutti: l'Italia non arretra affatto, ma consolida e cresce, anche per quanto riguarda il PIL. Le previsioni, come dice l'Istat, saranno rispettate; lo dimostrano i numeri sull'occupazione, sui conti pubblici e sugli investimenti". Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al question time del Senato. "Lo spread si è ridotto stabilmente sotto i 90 punti base, quello con la Francia si è azzerato. Il deficit è sceso alla soglia del 3%. La Borsa di Milano ha guadagnato l'80% in questi anni di Governo Meloni e non ha eguali per crescita in Europa. L'inflazione è stabilmente all'1,7%, strutturalmente sotto la media europea. L'occupazione è aumentata al massimo storico del 62,8%, con 1,2 milioni di occupati in più, e il tasso di disoccupazione è sceso al 6%, ossia il livello più basso dal giugno 2007, cioè da quasi vent'anni. Le retribuzioni dei lavoratori sono cresciute del 3,1% nel 2024 e del 3,5% nel primo semestre di quest'anno (dati sindacali di oggi), con il consolidamento, stimato dall'Istat, del 3,1% in più nel secondo semestre dell'anno. Anche il potere di acquisto delle famiglie, dopo anni in cui era in calo, è aumentato dell'1,3% nel 2024, dopo oltre un decennio di calo", conclude. (ITALPRESS). - foto: Ipa Agency - col4/red 11-Set-25 16:50