La parola all'esperto

Cosa bisogna sapere prima di installare le grate anti-intrusione

Edoardo Acquistapace

Sono proprietario di un immobile al piano terra e a seguito di alcuni furti occorsi all’interno del Condominio ho deciso di installare delle inferriate e grate anti – intrusione alle mie finestre. Per questi interventi è necessario richiedere l’autorizzazione al Comune e/o al Condominio?
Lettera firmata

Risponde l'esperto Edoardo Acquistapace Avvocato, Confedilizia Parma

Per rispondere alla domanda del lettore occorre in primo luogo prendere in considerazione il D.P.R. n.380/2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”, il quale individua due tipologie principali di interventi, quelli di c.d. edilizia libera (non soggetti ad autorizzazione amministrativa) e quelli relativi ad attività edilizia sottoposta alla richiesta di autorizzazioni amministrative.

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Il successivo Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 2 marzo del 2018, precisa che nel regime giuridico di edilizia libera rientrano anche le installazioni di inferriate e di altri sistemi anti-intrusione.
Appare tuttavia raccomandabile far verificare da un tecnico che non vi siano regolamenti edilizi locali che impongano di chiedere al Comune autorizzazioni e/o permessi e/o di effettuare le comunicazioni del caso in ordine all’esecuzione delle opere in esame.

Dal punto di vista condominiale, preliminarmente sarà necessario valutare la tipologia e l’aspetto delle inferriate (soprattutto se risultano troppo appariscenti o palesemente in contrasto con i colori dell’edificio), se altri condomini ne abbiano già installate e sarà altresì opportuno considerare il pregio dell’immobile in quanto l’installazione delle inferriate potrebbe ledere il decoro architettonico ed in questo caso potrebbe non essere consentita.

Purtuttavia numerosa giurisprudenza di merito ha rilevato che le esigenze di sicurezza del proprietario devono prevalere sull’estetica dell’edificio, soprattutto nel caso in cui vi siano già stati comprovati casi di intrusione o furto all’interno del Condominio, come precisato nel quesito.
Sarà altresì necessario verificare se nel regolamento condominiale di natura contrattuale (firmato cioè al momento dell’acquisto) sia imposto un divieto all’apposizione delle grate poiché in questa ipotesi tale intervento non potrà essere effettuato.

In ogni caso, la Suprema Corte ha stabilito che ove sia fondata l’esigenza di tutelare la sicurezza dei propri beni e della propria persona, anche in presenza di divieto scritto nel regolamento condominiale, tale divieto andrà superato e non si dovrà applicare.