AL CASTELLO
Ecco «Verona», profumo di Oscar a Torrechiara
Cinema: una produzione internazionale
Per conoscere il cast bisognerà attendere il prossimo 15 dicembre, quando avverrà il lancio a livello internazionale, ma i contorni di «Verona», il film le cui riprese sono in corso anche al castello di Torrechiara, sono sempre più chiari. E profumano di Oscar. È infatti il tre volte premio Oscar Dante Ferretti a curare la scenografia del musical, prodotto dalla statunitense Verona Partner Picture LLC con la produzione esecutiva di Iervolino & Lady Bacardi Entertaiment S.p.A.. Alla regia Timothy Scott Bogart.
È stato proprio il regista a scegliere Torrechiara e il borgo di Castell’Arquato tra le ambientazioni del film che si ispira alla nota tragedia shakespeariana «Romeo e Giulietta», come ha raccontato ieri mattina Andrea Zoso, responsabile dello sviluppo della società Ilbe, nel corso della conferenza stampa in cui è stato presentato l’accordo tra Regione Emilia Romagna e Direzione regionale musei Emilia Romagna, nonché con gli enti locali. Un protocollo nato per promuovere le attività di Emilia Romagna Film Commission e valorizzare il patrimonio museale regionale grazie alla promozione e lo sviluppo delle produzioni cinematografiche.
L’incontro, moderato dal responsabile di Emilia Romagna Film Commission Fabio Abagnato, ha visto la partecipazione di Gianni Cottafavi, dirigente del Settore attività culturali, Economia della cultura, giovani della Regione Emilia Romagna, del direttore regionale Musei Emilia Romagna Giorgio Cozzolino, dei sindaci di Langhirano Giordano Bricoli e di Castell’Arquato Giuseppe Bersani e la straordinaria presenza del maestro Dante Ferretti. «Una collaborazione istituzionale a più livelli per una importante produzione internazionale - ha evidenziato Abagnato -. In questi anni la regione sta investendo molto per l’accoglienza e il sostegno alla produzione cinematografica».
«La regione ha anticipato ciò che era nelle intenzioni del ministero, con un protocollo per far dialogare e incontrare le parti, in cui individuare norme, regole e impegni reciproci, per favorire queste produzioni che hanno un beneficio per il territorio», ha spiegato Cottafavi. «È motivo di soddisfazione aver sottoscritto questo protocollo, giunto in tempi rapidissimi per andare incontro alla produzione - ha aggiunto Cozzolino -. Sul set ho visto delle maestranze esperte e consapevoli della delicatezza del luogo». Soddisfatti anche i sindaci che con i rispettivi comuni hanno cercato di agevolare il più possibile la produzione. Zoso ha concluso: «È un film americano ma la produzione è tutta italiana, compresa la post produzione. Il regista ha amato queste due location perché cercava l’autenticità e sono felicissimo che abbia trovato la collaborazione con il maestro Ferretti. È un musical, con giovani protagonisti, tutti attori che cantano».