Lettera al direttore

Monopattini sui marciapiedi

Davide Campari

Gentile direttore,
questa sera mi sono recato a fare spesa presso il supermercato di via Verdi. Mentre parcheggiavo la mia bicicletta ho potuto notare due signori che per età e discorsi (parlavano delle opere di Mordecai Richler) ho identificato come intellettuali freschi di pensionamento. Uno dei due era ancora a bordo di un monopattino comunale. Uscito dalla mia spesa ho ritrovato solo il monopattino... «regolarmente» parcheggiato di traverso sul marciapiede. Pensavo che questa fosse un’abitudine di giovanotti incolti per lo più di provenienza estera, ma evidentemente mi sbagliavo. Questo per evidenziare (ancora una volta) l’impunità con cui si lasciano in giro questi mezzi. Mi dicono che, per le modalità con cui si affittano, non dovrebbe essere difficile risalire all’ultimo utente di un monopattino. Però non mi è mai capitato di vedere un agente di polizia municipale dedicarsi a questa operazione. 
Parma, 11 febbraio