Lettere al direttore
Zona dei lagoni dimenticata
Egregio direttore, le scrivo a nome di un gruppo di amanti dell'alta Valparma e ci stiamo chiedendo perché la zona dei Lagoni appai discriminata rispetto ad altre zone. La strada per arrivarci è peggio di una mulattiera, questo nel versante cornigliese, piena di grossi sassi che sporgono e profonde buche, per non parlare degli svoltacqua che stanno facendo e che tutto sembrano tranne che una cosa fatta bene.
Chi si appresta a percorrere questa strada è quasi certo che dovrà ricorrere al meccanico. Non riteniamo neppure che la soluzione giusta fosse quella del servizio navetta istituito nell'estate 2021 con orari molto limitati al passaggio delle auto. La zona Lagoni, finchè era sotto il controllo della Forestale, era un piccolo paradiso terrestre, possibile che ora non possa essere raggiunta da chi non riesce a fare lunghe camminate o non possiedono mezzi fuoristrada?
Vogliamo poi parlare delle briglie che arginavano il lago e che sono state tolte in piena estate 2021 e mai più ripristinate? Questi problemi sono già stati segnalati diverse volte sia all'ente Parco che al Comune di Corniglio, ma le risposte o non ci sono state o non erano esaurienti. Desideriamo risposte precise che debbano essere seguite da fatti concreti perché anche Lagoni deve tornare ad essere un'isola felice.
Luisa Cerdelli, Umberto, Michele, Luisa, Gianluca, Matteo, Paolo, Oscar, Danilo, Giovanni
Berceto, 2 maggio