Lettera al Direttore

Istituzioni e ragionevolezza

Stefano Papa

Gentilissimo direttore,
mi sono recato il 28/6 in auto presso il centro di Parma, con la zia disabile, per una sua visita urgente (non riesce a deglutire il cibo) da un grande professore che ha studio in zona.
Ho, in precedenza, chiesto e pagato il permesso ztl per accedere. Alle 16.32 sono entrato in ztl, peraltro senza trovare parcheggio, e quindi ho portato la zia alla porta del professore, per poi occuparmi dell'auto, avendo appuntamento alle 17. Recentemente sono stato multato con 89 euro, perché l' accesso partiva dalle 16.45.
Inutili sono state le mie richieste di annullamento al comune in autotutela.
Mi chiedo cosa debba fare un cittadino quando manca la ragionevolezza delle istituzioni e la vessazione diventi borbonica e cieca.
Mi chiedo come si possa assistere con miglior fortuna un anziano che ha un nipote, una pensione, un auto disponibile, il tempo per accudirlo e l'amore necessario.
Non vorrei mai vedere negata giustizia con un ricorso, che aggiungerebbe pesi e tempo al mio lavoro. Pago il dazio, pur ingiusto.
Mi chiedo anche quali tempi aspettino noi, quando tutto questo non ci sia.

Reggio Emilia, 3 settembre