I botti di Capodanno

Signor direttore,
la lettera da voi pubblicata venerdì 23 evidenziava la pericolosità dei petardi nelle mani dei minori.

Le leggi ci sono e parlano chiaro. A fine anno nessuno le ricorda (?).

Capodanno lascia il passo al non buonsenso, al menefreghismo, ai più indifesi: ai malati, a chi soffre, senza dimenticare i nostri amici animali.

Vorrei ricordare che fanno parte sempre crescente delle nostre famiglie.

Vorrei porre alcune domande. Cosa provate quanto salutate il nuovo anno con fuochi d'artificio che ricordano venti di guerra non troppo distanti da noi?

Quando pensiamo di salvare l'ambiente dove viviamo? Non di certo con i decibel alle stelle dei concerti nelle piazze.

E l'inquinamento che provocano i fumogeni? Sera di Natale, ore 22,30 uno... due... forti boati e la serenità del giorno? Cancellata.

Lo sapete, vero, di spaventare oltremisura? Non mi resta che augurami di essere smentita. Auguro a tutti un buon anno.