Lettere al direttore

Camion sul cavalcavia

Daniela Bertoli

Egregio direttore,
è possibile che con le tecnologie esistenti non si riesca a impedire o sanzionare i camion che quotidianamente ignorano il divieto di transito sul cavalcavia di via Paradigna?
Il cavalcavia è stato messo in sicurezza anni fa con la posa di jersey in cemento, in quanto le barriere del ponte non sono a norma. Ciò ha portato a un restringimento della carreggiata e infatti il cavalcavia è percorribile a senso unico alternato regolato da semaforo. È indicato il divieto di passaggio dei camion perché non c'è spazio. Ciò nonostante da anni questo divieto viene ignorato con camion, a volte anche con doppio rimorchio, che bloccano le auto che sono costrette a fare retromarcia per fare passare il furbo di turno.
Ora che sono iniziati i lavori per il nuovo polo logistico, il traffico di camion è pure aumentato perché anche i camion che portano materiale, anziché tornare su via Colorno, passano dal cavalcavia (molti, non tutti). Situazione segnalata più e più volte al Comune con la famosa app Comuni-chiamo, ma la risposta è sempre quella, in sintesi: «si inoltra al responsabile per valutazione». Alla fine non si fa mai nulla. Ho chiesto se si poteva montare una barra orizzontale in altezza con segnale di divieto che impedisca fisicamente ai camion di passare, mi è stato risposto che è troppo cara.
Non si può installare una telecamera e un cartello che indichi che i mezzi non autorizzati saranno sanzionati? Le telecamere sanzionatorie valgono solo per il centro?
 
Parma, 28 agosto