Lettere al direttore
Ma quale diritto alla salute?
Gentile direttore,
so di non portare alla ribalta un argomento più volte trattato ma credo davvero che siamo arrivati al limite! Sono purtroppo portatrice di una patologia genetica per cui necessito di un costante monitoraggio attraverso diverse visite in follow-up. Appuntamenti che, come saggiamente detto dal mio medico di base, le persone affette da queste patologie non dovrebbero neanche preoccuparsi di cercare facendosi pure carico dello stress.
Oggi ho provato a richiedere una visita dermatologica per aprile/maggio (controllo dei nei in follow-up) e la prima disponibilità è a febbraio 2026! Cioè tra 14 mesi! Per poter fare un citologico sulle urine non si trova un posto su Parma e mi devo spostare a Langhirano (e va ancora bene).
Ora, vorrei capire come una persona possa essere così privata del diritto alla salute senza la solita cantilena di alternative promesse e non mantenute poi nella realtà! Allego a riprova lo screenshot della farmacia.
Monticelli Terme, 17 dicembre 2024