Gli abbonamenti e gli evasori

Signor direttore
martedì 24 dicembre leggo in questa rubrica la lettera della signora Annamaria Cerdelli a titolo «Gli abbonamenti per i migranti». La signora, forse particolarmente coinvolta nel clima di fratellanza e solidarietà del Natale, si chiede se il Comune, prima di stanziare ben 16.000 euro per abbonamenti bus per i migranti di Martorano, non avrebbe dovuto verificare che queste fossero «persone civili oneste e rispettose». La lettera si chiude con la fatidica domanda «Ma a noi italiani chi ci pensa?».
Cara signora, vorrei subito rassicurarla. Stia tranquilla che a noi italiani ci pensano le migliaia di nostri connazionali evasori fiscali che quotidianamente truffano lo Stato di centinaia di miliardi di euro, ai quali i contribuenti onesti garantiscono assistenza sanitaria, istruzione, assistenza sociale.
Altro che 16.000 euro di abbonamenti.
 
Parma, 25 dicembre