LETTERE AL DIRETTORE
Anziana ma incivile
Egregio direttore,
desidero rendere pubblico un episodio, vissuto in prima persona nella giornata di ieri, che a mio parere rende molto bene l’idea della bassezza culturale, del menefreghismo e della stupidità in cui è precipitata una crescente fetta della nostra società.
Mi trovavo in una nota e molto frequentata farmacia della città, in coda dietro una signora avanti con gli anni che teneva in braccio un cane di piccola taglia.
Una volta servita, la gentildonna ha posato in terra il cane, ha pagato e si è allontanata dal banco avviandosi verso l’uscita. Percorso un metro, l’amico a quattro zampe si è bloccato e, alzata elegantemente la gamba, ha fatto pipì contro una vetrinetta contenente prodotti in esposizione.
La signora ha ovviamente redarguito sotto voce la bestiola perché certe cose non si fanno, poi è uscita dalla farmacia senza proferire verbo, con una nonchalance degna di un’attrice navigata.
Parma, 4 dicembre