Sei classi tengono a battesimo il Gingko Biloba arrivato da Hiroshima al Bosco Spaggiari - Foto
Ha due anni, ed è nato da un seme del Gingko Biloba esposto e sopravvissuto allo scoppio della bomba atomica dell'agosto del 1945 a Hiroshima. Preziossimo e dall'alto valore simbolico di pace e speranza, la sua "casa" è ora il Bosco Spaggiari a San Prospero, dove Roberto, il padrone di casa, oggi lo ha piantumato insieme a quattro classi della scuola Newton e due di San Prospero, alla presenza degli assessori Seletti , Alinovi e dei delagati del Fai. Guarda le foto.