L'addio a Fabrizia, uccisa a Berlino: anche il presidente Mattarella a Sulmona
E' stato celebrato a Sulmona il funerale di Fabrizia Di Lorenzo, la vittima italiana dell'attentato al mercatino natalizio di Berlino. Anche all’uscita dalla chiesa un lungo applauso ha accolto il feretro: dietro la bara i genitori, poco dopo è apparso anche il capo dello Stato Mattarella. La salma è stata trasportata nel cimitero di Sulmona per la tumulazione con cerimonia privata.
Per il funerale, in chiesa potevano entrare solo i parenti e gli amici più stretti della famiglia: la folla è stata trattenuta al di là delle transenne.
«Fabrizia Di Lorenzo come un angelo con le ali aperte: lei che amava la vita con tanti ideali e molti valori, ha dovuto lasciare questa terra che non riesce a dare speranza a questi giovani per il lavoro». Lo ha detto nell'omelia il vescovo della diocesi di Sulmona Valva, Angelo Spina. «Di fronte al mistero della morte la nostra ragione si ferma - ha proseguito -. Dona conforto ai tuoi genitori guarda i giovani e questa nostra terra. Prega per loro e fa loro capire quando è prezioso il dono della vita perché tutti diventino ambasciatori di pace».