Ponte Europa: cena e musica per farlo vivere
Piove. Ne sta passando, di acqua sopra il ponte Europa. Gocce di sui finestroni: strass e paillette della serata di gala sospesa sul greto della Parma in secca. E' un'incursione della città in un limbo. Da fuori, il ponte sembra un faro orizzontale, il ventre acceso di luci azzurre e rossastre. Ai tavoli tondi della cena che rientra nel programma di Verdi Off, candele, fiori. Qualcuno è venuto da fuori. Come Ezio Greggio e la velina Giorgia Palmas. Anche a loro la situazione sembrerà strana. Mai come ai parmigiani: superare le porte sempre chiuse sul vuoto, guardate a vista dalle guardie giurate. Non pare vero.
«Tutti desideravano vedere il ponte dall'interno - spiega raggiante Simona Manfredi, una delle fondatrici dell'associazione culturale Parma 360 -. I 200 posti disponibili per la cena sono stati acquistati in quattro e quattr'otto». (...)
«A cena con Verdi»: così si chiama l'evento. (...)
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