Uccide due imprenditori, in fuga viene intercettato: si suicida
Cosimo Balsamo il killer che questa mattina ha ucciso due imprenditori nel bresciano si è tolto la vita. Il decesso è stato confermato dagli inquirenti. Una delle ultime vicende giudiziarie che vide coinvolto Cosimo Balsamo, l’uomo che ha ucciso due persone, ferendone una terza nel Bresciano, prima di togliersi la vita, è una richiesta di revisione respinta dalla Corte d’appello di Venezia e poi dalla Cassazione della sentenza di condanna a sette anni e quattro mesi della Corte d’appello di Brescia per associazione a delinquere furto e ricettazione. Nella richiesta Balsamo lamentava che James Nolli, una delle sue vittime, era stato condannato per furto, mentre lui per ricettazione, mentre aveva sempre sostenuto di aver personalmente rubato i mezzi con cui l’organizzazione depredava aziende che lavoravano metalli e altro. Balsamo sosteneva che la condanna per ricettazione fosse ingiusta in quanto a questa era conseguita l’applicazione della confisca dei suoi beni, proprio in relazione alla condanna per ricettazione.
Paura nel Bresciano: la vicenda
E’ Cosimo Balsamo, pregiudicato bresciano, l’uomo che secondo i carabinieri è l’autore dei due omicidi avvenuti stamani in provincia di Brescia e che è ricercato dalle forze dell’ordine.
Secondo i carabinieri, il pregiudicato ha prima ucciso con un colpo di fucile l'imprenditore Elio Pellizzari a Flero, poi con un’auto rubata si è spostato a Carpeneda di Vobarno, in Valle Sabbia, dove ha ucciso un altro imprenditore.
Balsamo lo scorso 30 gennaio era salito su una tettoia del tribunale di Brescia per protestare contro il sequestro della sua abitazione. L’uomo era stato infatti coinvolto in un’inchiesta sul traffico di mezzi pesanti. Elio Pelizzari, ucciso a Flero in provincia di Brescia, era titolare della Pg metalli, azienda che si trova a pochi metri di distanza dal capannone teatro del delitto.
L’assassino, conosciuto dalla vittima, è in fuga con l’auto del proprietario del capannone dove si è consumato l’omicidio e che è stato a sua volta ferito. Il killer è arrivato in auto, è sceso, è entrato entrato nel capannone e ha sparato uccidendo un lavoratore e ferendone un altro. E’ questa la prima ricostruzione di quanto avvenuto stamani nel Bresciano, in un’azienda di Flero che si occupa di commercio di veicoli industriali. «Mi hai rovinato» avrebbe gridato prima di sparare e di fuggire in auto. Dalle immagini delle telecamere i carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto e di risalire al numero di targa.