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Manifesto per San Leonardo e la zona stazione lato via Europa: ecco le segnalazioni e le richieste - Foto

Torna a farsi sentire Manifesto per San Leonardo, con alcuni punti che riguardano la zona stazione. Eccoli.

1) via Villa Sant’Angelo  

- mancanza di idonee barriere antirumore a protezione delle abitazioni come peraltro previsto dagli accordi tra STU STAZIONE ed i proprietari che hanno ceduto il terreno necessario a realizzare la via.

Peraltro gli alberi situati fra la nuova strada ed i binari, che rappresentavano una barriera naturale lungo il tracciato ferroviario,  sono stati recentemente abbattuti  anche se SANI eliminando la garanzia di un minimo di protezione.

2) tratto pedonale e sottopasso di Via Europa lato stazione 

- il marciapiede risulta accidentato, percorribile a fatica con carrozzine disabili e/o passeggini, soggetto ad allagamenti - durante le piogge – che impediscono il transito.

- i bambini che frequentano la scuola Adorni utilizzano questo passaggio con molte difficoltà.

zona stazione

- presenza di rifiuti accumulati ai lati massicciata ferroviaria.

- presenza di piante ai lati massicciata ferroviaria non curate che crollano letteralmente sul marciapiede durante l'estate.

- sottopasso mancante di illuminazione: di fatto è percorribile solo nelle ore diurne (presente illuminazione invece lato torrente Parma pista pedo-ciclabile).

- sottopasso con presenza di umidità (gocciola dal soffitto) in qualsiasi periodo. In estate nelle pozze nidificano le zanzare.

- presenza di una struttura metallica con indicazione di una società elettrica di cui non si conosce la destinazione e non protetta adeguatamente (la recinzione sembra ancora quella di cantiere).

- sulla rotatoria mancanza di ringhiere a norma a protezione dei pedoni e/o ciclisti che transitano sul marciapiede (sembrano strutture provvisorie di cantiere che negli anni sono crollate e/o si sono arrugginite).

"Si richiede pertanto:

punto 1: che il Comune di Parma, nell’obiettivo di tutelare la salute delle persone residenti nella zona, si faccia parte attiva nei confronti di STU STAZIONE e verso RFI affinché provvedano  alla costruzione delle barriere antirumore

punto 2: che il Comune proceda a tutte le verifiche ed interventi di propria competenza nonché a farsi parte attiva per quelle di altri entità

Ci auguriamo una immediata presa in consegna dell’esposto al fine di risolvere le problematiche e consentire una adeguata tutela dall’inquinamento ambientale ai residenti e condizioni di sicurezza per gli utilizzatori  del sottopasso.

Anche questo non è un gran biglietto da visita per la città."