La McLaren richiama 2763 supercar per rischio di perdite dal serbatoio

Arriva dalla National Highway Traffic Safety Administration, una delle istituzioni federali Usa più funzionali ed attive, la segnalazione di un grave difetto che riguarda ben 2.763 esemplari di supercar prodotte dalla britannica McLaren. 
Le auto interessate, che spaziano dalle Sports Series fino alla 720S compresa la serie limitata Senna, sono state prodotte fra il primo maggio 2016 fino al 20 marzo 2020 e presentano un rischio di micro-perforazione del serbatoio di carburante che è realizzato in metallo. 
Secondo quanto comunicato dalla Nhtsa, l’indagine è partita lo scorso 14 gennaio quando il proprietario di una 570GT in Lettonia ha fatto sostituire il serbatoio a causa del forte odore di benzina in abitacolo e il servizio tecnico di McLaren ha avviato, partendo dal pezzo rimpiazzato, un’analisi tecnica sul difetto. 
E’ stato così scoperto che un elemento schiumato, fissato all’esterno del serbatoio per ridurre la trasmissione di rumori e vibrazioni, può in determinate condizioni trattenere umidità (e tracce di sale usato d’inverno sulle strade) avviando un processo di corrosione del metallo e, quindi, la micro-perforazione. McLaren ha avviato una inchiesta per verificare la correttezza delle forniture e nel contempo ha già invitato tutti i proprietari a recarsi in concessionaria per i necessari aggiornamenti.