Kia lancia un'altra sfida: in autunno arriva XCeed

Lorenzo Centenari

A noi due, T-Roc. Stavolta Kia se la prende con il Suv compatto leader di mercato e gli manda contro un’auto, la XCeed (da ottobre, prezzi a partire da 24.000 euro circa), che per design e qualità non ha ragione di nutrire un senso di inferiorità. Nomen, omen: il quarto sport utility del brand coreano nasce su piattaforma Ceed, e rispetto alla berlina 5 porte è lungo solo una manciata di cm in più (4 metri e 39). Come chiede il pubblico, lo stile è quello del coupé-crossover: il tettuccio spiovente del primo, il musetto pronunciato e i passaruota un po’ «bombati» del secondo. 

Abitacolo all’insegna della pulizia stilistica, pochi tasti fisici e funzioni concentrate sia nel display della strumentazione da 12,3” (il più grande mai montato su una Kia), sia nel touchscreen centrale da 10,25”. La vita a bordo ha origine proprio da lì, Sound Mood Lighting incluso: è una tecnologia che calibra l’illuminazione degli interni in base al genere di musica. Spazio per cinque adulti, bagagliaio da 426 litri. 

Motori? Il turbodiesel CRDi da 1,6 litri e 115 Cv, il 3 cilindri 1.0 turbo benzina T-GDi da 120 Cv, il 4 cilindri da 1,4 litri e 140 Cv, infine il potente 1.6 T-GDi da 204 Cv. Note anche le opzioni per la trasmissione: cambio manuale a 6 marce, oppure automatico doppia frizione a 7 rapporti. Ufficiale poi l’introduzione, nel corso del 2020, di una variante elettrificata di tipo mild-hybrid e di un’altra, perché no, plug-in hybrid. Volkswagen farà bene a prendere la XCeed molto sul serio.

 LE RIVALI
Citroën C3 Aircross
Fiat 500X
Honda HR-V
Mazda CX-3

Opel Mokka X
Peugeot 2008
Renault Kadjar
Skoda Karoq
Toyota C-HR