Mercedes Salone di Francoforte Vision EQS Van elettrici

Due anni fa a Francoforte Mercedes lanciava quello che sarebbe diventato il suo brand elettrico EQ. Ad alzare il velo sulla concept EQ A era l'allora numero uno di Daimler Dieter Zetsche. A distanza di due anni, l’evoluzione è impressionante. Accanto alla nuova Vision EQS, una show car che rappresenta l’alto di gamma delle auto a zero emissioni e che arriva a pochi mesi dal lancio (su strada) della EQC, c'è il nuovo presidente Ola Kaellenius pronto a svelare tutti i dettagli di questo esemplare dal design unico e dirompente.

Con le sue innovative proporzioni allungate "one bow", Vision EQS porta in una nuova dimensione la filosofia di design Progressive Luxury delle vetture EQ di Mercedes-Benz. Il fluido e allo stesso tempo energico design scultoreo degli esterni conferisce alla showcar un aspetto maestoso. Tecnologicamente all’avanguardia, i fari digital Light integrati nel listello luminoso esterno perimetrale a 360°, ciascuno con due moduli a lenti olografiche, non soltanto conferiscono alla vettura l’aspetto imponente tipico di Mercedes, ma consentono anche un numero pressochè illimitato di rappresentazioni, anticipando i futuri scenari luminosi di Mercedes-Benz.

Anche il logo del marchio è chiamato ad assolvere a nuove funzioni: 229 stelle singole luminose formano la fascia delle luci posteriori, integrata senza giunture, e fanno brillare la Stella del marchio con modalità finora inedite. L'interazione fra vettura e ambiente non si limita alle sole luci. La mascherina del radiatore digitale, realizzata per la prima volta al mondo con una matrice luminosa formata da 188 LED singoli, offre un nuovo livello di precisione segnaletica. Quando il Black Panel si anima, le stelle e i pixel apparentemente privi di peso generano un effetto di profondità tridimensionale. Gli interni traggono ispirazione dal mondo degli yacht di lusso. Un linguaggio formale chiaro e fluente permette di raggiungere una nuova serenità e, allo stesso tempo, la visione di una moderna interpretazione del lusso del futuro.
Per la prima volta l’intera plancia portastrumenti si fonde con il corpo dell’elemento decorativo anteriore creando negli interni una vera e propria scultura. Con la sua architettura aperta e profonda, la plancia circonda gli occupanti come il ponte di un’imbarcazione.

Un’atmosfera particolare è assicurata anche dai materiali scelti per gli interni della showcar; Mercedes-Benz ha ulteriormente perfezionato l’impiego di materiali sostenibili e utilizza sia materiali tradizionali che tecnologicamente all’avanguardia. Oltre al legno autoctono di sicomoro, viene impiegata una pregiata microfibra Dinamica color bianco cristallo ottenuta dal riciclaggio di bottiglie di PET, cui si aggiunge una pelle artificiale dalla raffinata superficie tecnica equivalente a una pelle nappa. A bordo non manca l’interazione intuitiva dell’MBUX mentre dal punto di vista della propulsione a disposizione ci sono 350 kW di potenza che consentono di accelerare da 0 a 100 in meno di 4"5.

Grazie alla gestione previdente dell’utilizzo dell’energia la showcar promette un'autonomia massima di 700km secondo lo standard WLTP. Con la ricarica di 350 kW, la ricarica fino all’80% della batteria richiede meno di 20 minuti. La guida semi-autonoma è per il momento di livello 3.

 

Anche i van elettrici

Al Salone di Francoforte, Mercedes ha presentato anche il nuovo Eqv: un monovolume full electric per il trasporto di persone capace di un’autonomia di oltre 400km e che sarà commercializzato dal prossimo anno. Lo scorso anno Mercedes aveva lanciato l’eVito ideale per medie percorrenze con una autonomia di 150km e recentemente l’eSprinter che è dotato di due batterie in modo da avere la possibilità di scegliere se privilegiare la capacità di carico o l’autonomia. L’Eqv è ideale invece per l’uso privato con 8 posti e una capacità notevole di ricarica: passa dal 10 all’80% in 45 minuti. Prossimamente per completare l’elettrificazione di tutta la gamma ci sarà anche il Citan elettrico che nella sua nuova generazione continuerà a essere prodotto in collaborazione con Renault ma che sarà indubitabilmente Mercedes nella linea, negli interni e nella tecnologia.