IL TEST

Al volante di Renault Mégane E-Tech: ecco come va

Lorenzo Centenari

Bella, elettrica, tecnologica, di qualità. Il neo? Resta l'autonomia. La versione EV40 promette 300 km, ma non in autostrada... Da 36.800 euro

C'erano tempi in cui, per assaggiare tutti i vizi e le virtù di un’auto nuova, un test di un quarto d’ora scarso attorno all’isolato era talvolta più che sufficiente. Poi venne il 100% elettrico, e i parametri cambiarono: non più solo comfort e performance, ma anche - ahimè - l’autonomia. Guidare Renault Mégane E-Tech EV40 in città ha un sapore delizioso, è un attimo che caschi nella dipendenza. Guidare Mégane E-Tech da Parma a Milano, restituisce invece un retrogusto agrodolce.

Intendiamoci: anche in autostrada, viaggi che è una meraviglia, anche se solo fino a 150 km/h (in…sorpasso). Tuttavia hai un occhio sempre al conto alla rovescia dei chilometri che ha in pancia il pacco batterie, e un pensiero fisso alla ricarica. Un servizio, cioè, che inizia a farsi meno raro di una volta (e relativamente più veloce), ma che è ancora fonte di preoccupazione. Per affrancarsi dalla (motivata) «range anxiety», non resta che orientarsi sulla versione con accumulatori da 60 kWh (prezzi da 42.300 euro, incentivi esclusi), energia sufficiente a circa 400 km di autonomia reale. Con batterie da 40 kWh (da 36.800 euro), dei 302 km promessi (e calcolati nel ciclo combinato), a 130 all’ora ne percorrerai 200 o poco più. La frenata rigenerativa? Anche impostandola alla intensità massima, recuperi le briciole. E il piacere di guida ne risente.

Chilometraggi a parte, nuova Mégane è il classico crossover «quattro punto zero»: full electric, ma anche dalle dimensioni esterne (4 metri e 20) adatte a box di varia taglia. Dalle proporzioni audaci (cerchi da 20”) ma armoniose e dalla qualità dei materiali assai durevole. Dal sedile alto, ma non troppo. Infine, dalla dotazione digitale sofisticata (Android Automotive), ma alla portata anche di utente a digiuno completo di tecnologia.

In fondo, chi non ha mai messo alla prova, anche solo per gioco, l’assistente vocale di Google? Se a pasticciare con le dita sul vivacissimo «tablet» verticale da 12” (non per la versione entry level Equilibre), o coi numerosi pulsanti e satelliti del volante, non vi trovate a vostro agio, resta sempre il piano B: la meta nel navigatore la impostate a voce. Idem la stazione radio, previsioni meteo, etc.

Autonomia «media», per Mégane EV40 rispetto a Mégane EV60, ma anche prestazioni inferiori (131 Cv anziché 218 Cv). Non per questo, insufficienti: 0-100 km/h in 10 secondi netti, 0-50 km/h in un battibaleno (tranne che in modalità Eco, quella che assegna la priorità al risparmio di energia), tanto che anche i suoi 15 quintali abbondanti di peso vengono ben dissimulati sia in ripresa, sia quando si affrontano le curve più allegramente del solito. L’odierno stile Renault E-Tech si fonda su spazio di bordo abbondante per persone e cose (largo e profondo il mobiletto centrale, buono il vano bagagli da 440 litri, cavo di ricarica incluso), ma anche linea di cintura alta: non fosse per le pratiche telecamere perimetrali, in manovra la visibilità è limitata. Sì, nuova Mégane - come ogni elettrica - ha i suoi limiti. Ma nel suo genere, è tra le migliori. Ha stile, è comoda, non costa poco, ma nemmeno una follia.

L'identikit

Dimensioni lunghezza 4199 mm, larghezza 1770, altezza 1500, passo 2685

Bagagliaio 440/1332 litri

Motore elettrico sincrono a magneti permanenti, 131 Cv, 250 Nm

Trazione anteriore

Prestazioni vel. max. 150 km/h, 0-100 in 10”

Batteria 40 kWh

Autonomia 302 km

Prezzo da 36.800 euro

CI PIACE
Equipaggiamento tecnologico ultramoderno e intuitivo, comfort da crossover premium, ripresa ed accelerazioni baldanzose

NON CI PIACE
Autonomia insufficiente per viaggi interregionali andata/ritorno, strumentazione al volante troppo “affollata”, visibilità scarsa in manovra