Hypercar

Ferrari SF90 XX, la super esclusiva

Come puoi spingere all’estremo una vettura che già di per sé oltrepassa i limiti? Puoi farlo, solo se di nome fai Ferrari. SF90 XX Stradale il meglio di due mondi: il paradiso delle hypercar omologate solo pista, l’iperspazio delle limited edition high performance per uso su strada.

Declinata anche in carrozzeria Spider con tetto rigido retrattile RHT, SF90 XX prosegue la tradizione di Versioni Speciali come 488 Pista e 812 Competizione, ma al tempo stesso si avvicina - come prestazioni, come immagine, come concetto - all’oligarchia delle Ferrari del Programma XX. Ferrari, cioè, esclusivamente per uso in circuito. Il propulsore ibrido plug-in, innanzitutto: SF90 XX Stradale sfonda il muro dei 1.000 Cv raggiungendo quota 1.030 Cv, ricavando altri 17 cv dal V8 4 litri biturbo (ora fanno 797 Cv «termici») e ulteriori 13 Cv dalla componente elettrica.

Novità assoluta è la funzione di «extra boost», un software di derivazione F1 che - selezionando dall’e-manettino l’esclusiva modalità Qualifying - per un tempo limitato libera un picco di potenza che sul giro a Fiorano lima 2 decimi e mezzo. Su SF90 XX, stile e aerodinamica si fondono e restituiscono un’opera d’arte tormentata: torna l’ala posteriore fissa, che non si vedeva dalla F50 anni Novanta e che aiuta a raddoppiare il carico verticale (530 kg a 250 km/h). Tiratura di 799 esemplari per SF90 XX Stradale, di 599 per la Spider, prezzi - rispettivamente - di 770.000 euro e 850.000 euro. Produzione, manco a dirlo, già tutta assegnata.

L.C.