Facelift

Skoda Scala e Kamiq, tempo di aggiornamenti

Per i modelli compatti della Casa ceca tre motori benzina e materiali sostenibili

Tempo di aggiornamenti per le Skoda Scala e Kamiq. Scala, berlina compatta, mostra una calandra rielaborata, fari snelliti, paraurti ridisegnati e vistose prese d’aria. Il piccolo Suv Kamiq sfoggia una calandra più grande e più verticale, con i fari sdoppiati che assumono nuove proporzioni. Quello che invece non si vede a occhio nudo è il riguardo all’ambiente: Skoda ha aumentato la percentuale di materiali sostenibili su Scala e Kamiq; ad esempio il serbatoio dell’acqua sotto il parabrezza e i rivestimenti dei passaruota sono realizzati con plastiche riciclate, all’interno le fibre vegetali naturali di canapa e kenaf sono utilizzate per i pannelli delle portiere e per la struttura del rivestimento del tetto. Tre i motori benzina della generazione evo2 ad alta efficienza: 1.0 TSI tre cilindri 95 Cv (con cambio manuale a 5 rapporti; 1.0 TSI 115 Cv e 1.5 TSI quattro cilindri 150 Cv (questi sia con cambio manuale a 6 rapporti che con DSG a 7 rapporti).

Per entrambi i modelli sono disponibili nella lista degli accessori le sospensioni per strade accidentate, che presentano 15 millimetri in più di altezza da terra per Scala; e lo Sport Chassis Control con la possibilità di scegliere tra due impostazioni degli ammortizzatori: con assetto ridotto di 15 millimetri per Scala e di 10 millimetri per Kamiq. Tra gli optional, per la prima volta su questi modelli, il Virtual Pedal, per il comando del portellone posteriore elettrico, e i fari a Led Matrix. Tra i sistemi di sicurezza, la dotazione di serie comprende, tra gli altri, il Front Assistant con rilevamento pedoni, il Lane Assistant, il Traffic Sign Recognition, e fino a nove airbag.