Restyling
Opel, l'elettrico va di Corsa
Opel mette la spina alla sua popolare utilitaria. Ma è cara. Nuovo il frontale «Opel Vizor». C'è anche la variante a benzina (e a breve anche l'ibrida)
Il processo di trasformazione del settore auto è un treno in... Corsa, con il marchio Opel che, la sfida dell’elettrificazione, la accetta di... Corsa. I giochi di parole, se il menù del giorno è nuova Corsa Electric, sorgono spontanei.
Corsa «e» 2024 non è l’unica Opel Corsa in vendita da ottobre: c’è anche la variante termica, cioè il familiare 1.2 a benzina (da 70 o da 100 Cv). All’appello, invece, manca ancora la portata dal sapore, forse, più invitante in assoluto. Ovvero nuova Corsa Hybrid, la variante equipaggiata con il 3 cilindri 1.2 ibrido leggero (48 volt), già montato anche dalle cugine di Peugeot (da 208 a 5008), ma anche - dall’anno venturo - Fiat 600 Hybrid. Se ne riparla da fine 2023, Opel ci tiene ora a far conoscere le proprietà di nuova Corsa Electric… «bi-motore».
Il suo habitat: la città
Già, perché all’edizione da 136 Cv e batterie da 50 kWh si affianca ora (altro dejavu, vedi Opel Mokka Electric e non solo) l’upgrade da 156 Cv e batterie da 54 kWh, per un grado di autonomia superiore (fidiamoci del ciclo Wltp) ai 400 km. L’aggiornamento lima lo 0-100 km/h di qualche decimo, da 8,7 a 8,1 secondi: un driver sensibile se ne può accorgere. Sempre limitata a 150 km/h, invece, la velocità massima: non benissimo per l’autostrada. Il suo habitat è insomma sempre la città, e non solo per le dimensioni favorevoli (sempre 4 metri e 06 di lunghezza): scatti brillanti, buon filtraggio delle sconnessioni, volante massiccio da vedere ma leggero da ruotare, il solito silenzio da sala d’aspetto del dottore.
Tre driving mode: in verità, la cavalleria massima di 156 Cv è a disposizione solo in modalità Sport. In Normal disponi di circa 120 Cv, in Eco l’elettronica taglia l’erogazione a circa 90 Cv. Poco male: tra semafori, rotonde, svolte e strisce pedonali, anche in Eco mode non senti certo la necessità di un MegaWatt sotto il sedere. Nel nuovo formato «high power» e «long range», su strada Opel Corsa Electric rispecchia in buona sostanza le qualità di comfort e di prestazioni già sperimentate sulle colleghe di Gruppo Stellantis, conservando tuttavia la propria identità visiva e pratica.
Quanto cambia
A proposito: quanto è cambiata, Corsa di sesta generazione, col restyling? Poche novità, ma buone. Nuovo il frontale «Opel Vizor», nuova la tecnologia dei fari a matrice di Led Intelli-Lux (14 Led attivabili singolarmente, invece che soltanto 8), nuovo il «lettering» Corsa posteriore, nuova infine la piattaforma di infotainment, ora di matrice Qualcomm Snapdragon: più velocità di scorrimento tra schermate, Apple CarPlay e Android Auto, comandi vocali («Hey, Opel»), aggiornamenti da remoto. Sul tunnel centrale, nuova la micro-leva del cambio, più minimalista ma altrettanto pratica di quella precedente. In attesa della più accessibile Corsa mild hybrid, Corsa Electric 156 Cv parte da 38.650 euro (non abbiamo calcolato gli incentivi). Cioè quasi il doppio di Corsa a benzina (da 19.450 euro). Però la Electric 136 Cv parte da 36.500 euro…
L'identikit
Opel Corsa Electric “Long Range”
Dimensioni lunghezza 4060 mm, larghezza 1765, altezza 1435, passo 2545
Bagagliaio 264/1042 litri
Motore elettrico anteriore, 156 Cv, 260 Nm
Prestazioni acc. 0-100 km/h 8,1 sec., vel. max. 150 km/h
Batteria 54 kWh (lordi)
Autonomia 406 km (combinato WLTP)
Consumo di energia 14,6-14,2 kWh/100 km
Ricarica veloce 20-80% in 27 minuti
Prezzo 38.650 euro (incentivi esclusi)