La novità

BYD fa sul serio: ecco Seal U, il Suv elettrico

Paolo Ciccarone

Tre lettere, un concetto e un programma. BYD acronimo di Build Your Dreams, ovvero costruisci i tuoi sogni. Slogan americano, auto cinese. Il colosso asiatico, infatti, sulla costruzione del proprio sogno elettrico sta lanciando una massiccia manovra di assalto al mercato europeo, italiano in primis e con la presentazione di Seal U si entra in un campo dove i rivali di un tempo devono confrontarsi con la novità di oggi.
Seal U è un Suv di segmento D con una autonomia in elettrico di circa 420 km nella versione Comfort che diventano quasi 500 in quella Design. I prezzi partono da 42.800 e arrivano a 45.800 euro. Tanti per un prodotto cinese? Dipende da cosa c’è sotto. E qui, partendo dal concetto elettrico, in Cina adesso sono un punto di riferimento per tutti. Il made in China fatto di prodotti usa e getta, se non di bassa qualità, è stato soppiantato da prodotti hi-tech, e non solo nell'automotive.
BYD Seal U è lunga 4,78 metri, larga 1,89, alta 1,67 e con un passo di 2,76. Dimensioni importanti con rifiniture interne premium. Il design è frutto del centro stile BYD capeggiato da Wolfgang Egger, un designer che in passato era in Alfa Romeo, Audi e Lamborghini. Come dire auto cinese, ma stile europeo se non addirittura italiano. DImensioni importanti fuori, ma anche tanto spazio interno, con un bagagliaio di 515 litri grazie alla coda alta e al piano di carico basso.
Interessante invece il fronte propulsione con una architettura Cell-to-Body che integra la batteria chiamate Blade, del tipo cell-to-pack, realizzata in moduli a forma di lama che determinano un layout piatto e allungato, facendo diventare la pila un elemento strutturale.

Byd, al volante del Suv elettrico Seal U

Due le motorizzazioni previste: una da 71,8 kWh per la versione Comfort e una da 87 kWh per la variante Design, che alimentano un motore elettrico con 218 cavalli e autonomie di 420 e 500 chilometri nel ciclo WLTP. Le pile si possono ricaricare dal 30 all'80 per cento anche in corrente continua con impianti fino a 115 kW nel caso della meno capiente e fino a 140 kW in quello della più capiente, in circa trenta minuti.