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Svelato il nuovo Suv Bigster: Dacia pensa in grande
Ecco il Suv di segmento C, 4 metri e 57. Design deciso e tanti contenuti. Il listino partirà sotto i 25mila euro
Bigster bussa alle porte del segmento C-Suv e la concorrenza probabilmente avrà paura ad aprire quando il nuovo Suv di Dacia irromperà sul mercato nel 2025. Perché Bigster ha alle spalle lo straordinario lavoro fatto da Dacia nell’ambito della Renaulution nei segmenti bassi e ora porta a un livello superiore il suo concetto di essenzialità fatto di contenuti, design e tecnologia declinati in 4 metri e 57 e serviti su un listino che - almeno all'ingresso - fa impallidire perfino i cinesi che sbarcano in Europa con modelli ben meno sofisticati.
Dal 2021, anno del Concept Bigster, si attendeva il Suv della maturità di Dacia. Eccolo: robusto, imponente, a tratti addirittura cool nei dettagli dei gruppi ottici e nella griffe sul montante C. Muso deciso, tagliato in orizzontale dall’ampia griglia nero lucido dove svetta il nuovo logo; i gruppi ottici ben riconoscibili per la “Y” sono posizionati alle estremità aumentando l’immagine di Bigster; generose protezioni, passaruota e paraurti realizzati nel materiale inedito e innovativo (come già accaduto con Duster) sintetizzano sostenibilità, economicità e praticità, linee guida di un progetto che parte dai costi per ottimizzare design e contenuti anziché il contrario.
Stessa filosofia all’interno, con quadro strumenti digitale da 7” (10 negli allestimenti top) e touchscreen centrale (10” di serie) a dominare la bella seduta al volante e spazio a volontà non solo per i passeggeri ma anche per i bagagli, con la bellezza di 667 litri di carico, soglia piatta e 2 metri e 70 di sterminata prateria disponibile abbattendo i sedili. Nessuno fa meglio. Dacia alla presentazione - statica - promette anche una straordinaria insonorizzazione: vedremo.
Sotto il cofano un poker di offerte piuttosto interessante: intanto ogni propulsore è elettrificato, non c’è il diesel, ma debutta un mild hybrid Gpl, novità assoluta che farà bene a consumi ed emissioni. Partiamo da qui allora: l’Eco-G 140 promette un payback in 15mila km (5 euro di risparmio ogni 100 km) rispetto a un benzina, col 10% in meno di Co2 e il 90% in meno di particelle fini. Il 48 volt con batteria da 0.8 kWh è abbinato al 1.2 litri 3 cilindri turbo Euro6e (Euro7 ready). Ci sono fino a 1450 km di autonomia complessiva e il serbatoio del Gpl (49 litri, 50 quello della benzina) non toglie un centimetro di volume al bagagliaio.
Ma la novità tecnologicamente più intrigante è l’Hybrid 155 che consente di percorrere fino all’80% dei tragitti urbani in elettrico, un’evoluzione del 140 Cv utilizzato finora da Dacia. Ai 107 Cv del 1.8 4 cilindri benzina iniezione diretta già Euro7 ready, si aggiungono i 50 Cv dell’elettrico e uno Starter da 20 Cv oltre alla batteria di 1.4 kWh agli ioni di litio che pesa meno di 45kg ed è garantita 8 anni o 160mila km. Il cambio Multimode Gearbox già visto sull’Espace completa la squadra. Il risparmio di carburante è stimato nell’ordine del 40% in città, la capacità di traino sale a una tonnellata, mentre lo 0-100 non va oltre un tranquillo 9”7.
Gli altri due motori sono il Tce140 mild hybrid e il Tce130 4X4 per la versione a trazione integrale con 5 drive mode, Auto, Snow, Mud-Sand, Off-Road, Eco, vocata a un utilizzo outdoor sul quale Dacia ha investito da tempo con una serie di accessori che hanno già arricchito il mondo di Duster.
Il bello è che tutta questa tecnologia - possibile grazie alla grande ala protettrice di Renault - partirà sotto i 25mila euro. E per la versione Hybrid sotto i 30mila. Siamo un buon 20% sotto la media. Vedremo fra qualche mese fin dove si spingeranno i prezzi delle versioni al top (come per Duster si parte con Essential e Expression per arrivare alle varianti più ricche Extreme e Journey allo stesso prezzo, una più votata all’outdoor l’altra alla famiglia. Qui la dotazione si fa decisamente ricca, dai cerchi da 18” al portellone elettrico, dall’ingresso keyless all’Adaptive Cruise Control, dal sistema Media Nav Live al sedile del conducente regolabile elettricamente al tetto panoramico.
Perché oggi il cliente Dacia non vuole solo risparmiare, ma trovare tutto ciò che ritiene essenziale al prezzo corretto. E per la concorrenza la sensazione è che la presenza di Bigster possa diventare decisamente ingombrante.
L'identikit
Dacia Bigster Hybrid 155
- Dimensioni lunghezza 4,57 m, larghezza 1,81, altezza 1,71, passo 2,7
- Bagagliaio 667 litri
- Motore benzina 1.8 4 cilindri, 107 Cv, due motori elettrici (uno da 50 Cv e uno starter)
- Trasmissione Cambio automatico elettrificato, trazione anteriore
- Prezzo Sotto i 30mila euro
- In arrivo Nel 2025