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Volkswagen ID.Every1: prende forma la citycar elettrica da 20mila euro

Si scrive Volkswagen ID. Every1, si legge Volkswagen ID.1 concept. Qual è la distanza tra il prototipo e l’auto di serie? Breve, probabilmente, in chiave stilistica e tecnologica. Maggiore, in senso cronologico: di ID.1, la «famosa» elettrica da 20.000 euro, non ci sarà traccia in concessionaria almeno fino al 2027. Ma l’intenzione c’è, e ora ha una forma. Il design di ID. Every1 riprende alcuni elementi della defunta up!, ma li ringiovanisce: 3,88 metri di citycar (a metà strada tra la up! stessa e Polo), un’immagine che trasmette simpatia (il «sorriso» che sfoderano i paraurti anteriore e posteriore), robustezza (la linea di cintura ultra-piatta, i grandi cerchi da 19”, gli sbalzi brevi), più un pizzico di originalità, tramite un delizioso «ingrediente segreto». Ovvero il cosiddetto «flying roof concept», un tetto leggermente incavato al centro, come le auto sportive. Interni sorprendenti: lo stesso spazio della Polo (che è più lunga di 18 cm), bagagliaio incluso (305 litri). Lo schermo touch con cornice sottile sottile e intelaiatura a effetto flottante non appesantisce il design della plancia, pulitissima anche grazie alla soluzione del quadro strumenti virtuale integrato nel cruscotto stesso. Golosissimo, infine, l’altoparlante Bluetooth illuminato e removibile posizionato tra i sedili. ID. Every1 è mossa da un motore elettrico da 95 Cv, l’autonomia dichiarata ammonta a circa 250 km. Un paio d’anni di pazienza per guidarla e per comprarla. A 20.000 euro, o almeno così lei promette.
L.C.