NOVITA'

Volkswagen, ecco nuova T-Roc. 100% ibrida e cambio Dsg

Aldo Tagliaferro

Cresciuta di 12 cm, adesso è un Suv adatto alle famiglie. Al lancio si parte da 30.950 euro

Viviamo tempi scanditi dai B-Suv. E allora non stupisce che T-Roc venda perfino più di una leggenda come Golf. Dopo oltre 2 milioni di pezzi venduti (220mila in Italia) con la prima generazione, la best seller moderna di Volkswagen si rinnova completamente. Al punto da cambiare segmento (da B a C per chi utilizza i termini tecnici, da compatta ad auto per tutta la famiglia per chi ragiona in termini reali). Una crescita fatta di centimetri - 12 in lunghezza - ma anche di contenuti, sia quelli gestiti dall’elettronica sia nel powertrain.

Dunque, sulla piattaforma Bbq Evo T-Roc rinasce più adulta mettendo anche un po’ d’ordine nella flotta di Suv Volkswagen, lasciando a T-Cross e Taigo il ruolo di compatte e collocandosi con i suoi 4373 mm prima dei big di famiglia, Tiguan, Tayron e Touareg. Quei 12 centimetri guadagnati migliorano l’impatto e aiutano lo sviluppo del design da Suv Coupé nella parte posteriore dove si cela ora un bagagliaio di 475 litri, che possono diventare 1350 e abbattendo anche il sedile anteriore la capacità di carico è sorprendente. Cresce di 3 centimetri il passo (2629 mm) e aumenta di conseguenza lo spazio per le gambe nella fila posteriore dove un adulto alto siede molto comodamente.

Si fanno notare i gruppi ottici a Led (anche Matrix dall’allestimento Style) e le firme luminose che tanto di moda vanno di questi tempi, fra bandelle e logo VW che si illuminano. Belli i cerchi in lega, addirittura fino a 20”, di impatto il bi-colore (tetto nero più sei tinte), filanti le linee che fissano il Cx a 0.29.

All’interno stupiscono lo spazio, davvero ampio per guidatore e passeggero, e la cura degna di un segmento superiore per la qualità dei materiali e degli assemblaggi (il Made in Portugal non fa certo rimpiangere la Germania). Sembra di sedere ormai su un’ammiraglia, tra ambiente light in 30 colori che fanno capolino dietro i pannelli traforati delle porte ai generosi schermi per la strumentazione (10”25) e l’infotainment (12”9) dove trovano posto Android Auto e Apple Car Play nonché un bel pacchetto di Adas fin dall’entry level. Sul tunnel centrale due segni particolari importanti: niente leva del cambio (c’è solo il Dsg) e un rotore che gestisce diversi comandi, dal drive mode al volume audio, facilmente gestibile anche dal passeggero. Forse fin troppo classico il volante tipicamente Volkswagen mentre la posizione di guida privilegia più il comfort che la sportività. Del resto questa è un’auto che piace parecchio anche all’altra metà del cielo e fa della facilità d’uso un punto di forza.

A proposito di trasmissione: T-Roc non solo monta esclusivamente il Dsg a 7 rapporti e paddles al volante, ma avrà anche una gamma motori ibrida al 100%. Per ora c’è il 1.5 benzina eTsi con il 48 Volt e due livelli di potenza (115 e 150 Cv), l’anno prossimo si aggiungeranno anche il 2.0 eTsi da 204 Cv e trazione integrale 4Motion e la 1.5 full hybrid da 136 e 170 Cv di sistema, di cui si sa ancora poco ma rappresenta una novità importante per Volkswagen. Per gli smanettoni c’è da attendere il 2027 per domare i 333 Cv della R 4Motion.

Ci sono ulteriori novità che non si vedono a occhio nudo ma si gustano al volante, come le sospensioni posteriori Mutilink che danno un carattere brillante a T-Roc, soprattutto selezionando la modalità Sport. Noi abbiamo guidato la versione da 150 Cv che digerisce con facilità tornanti e salite (anche se il motore ruggisce un po’ troppo quando si affonda il pedale), lo sterzo è molto preciso e le cambiate perfette. Tra i tanti contenuti per la sicurezza segnaliamo il Travel Assist migliorato con ACC predittivo, lane assist con cambio di corsia assistito e emergency assist con cambio di corsia assistito; e poi c’è il Park Assist Pro che parcheggia da remoto T-Roc, particolarmente utile se qualcuno ci parcheggia troppo vicino…

A questo punto non resta che riepilogare la gamma e passare alla cassa. Tre gli allestimenti, Life, Style e R-Line. Su Life c’è già molto: fari Led, cerchi in lega da 17”, digital cockpit, caricatore wireless, ACC predittivo e Park Distance Control, ma anche Keyless Go (ingresso senza chiavi) e sedili posteriori frazionabili 40-20-40.

Il listino - per i modelli oggi disponibili - va da 33.900 a 41.350. Ma c’è di più: la promozione per il lancio - per ora fino al 31 dicembre ma potrebbe proseguire - parte da 30.950 euro per la Life 1.5 eTsi 115 Cv Dsg (o anticipo di 6.850 euro e poi 199 euro al mese per tre anni). Quasi impossibile fare un paragone con la “vecchia” T-Roc con cambio manuale e motore 1.0 che costava qualcosa di meno ma aveva contenuti nettamente inferiori.