Concorso

Il Quartetto del Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza è il vincitore del “Premio Nazionale delle Arti” 2025 - specialità Jazz

È il Quartetto del Conservatorio di Musica “Arrigo Pedrollo” di Vicenza il vincitore della XIX edizione del Premio Nazionale delle Arti - sezione Jazz, promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca e organizzata dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma. La competizione si è svolta dal 27 al 30 novembre 2025 nell’Auditorium del Carmine di Parma. La formazione vincitrice – composta da Lorenzo Cucco (saxofono), Costantino Angelilli (chitarra), Christian Guidolin (contrabbasso) e Gabriele Da Ros (batteria) - si è distinta interpretando un programma di musiche originali, tutte scritte dagli stessi componenti della band.  

A designare i vincitori tra una rosa di tre finalisti, è stata una giuria nominata dal MUR, formata da Marc Ducret (presidente), chitarrista e compositore francese di fama internazionale, Tiziano Tononi, batterista, compositore e figura storica del jazz italiano, e Alessandro Achilli, giornalista della rivista “Musica Jazz” e docente di Storia del Jazz. La giuria, constatando l’alto livello di tutti i candidati, ha valutato con attenzione la prova finale, un programma di circa quaranta minuti a gruppo che doveva comprendere obbligatoriamente almeno una composizione originale. In lizza anche il Quartetto del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano – formato da Raffaele Fiengo (saxofono), Massimiliano Cameroni (pianoforte), Donato Pio Sardone (contrabbasso) e Daniel Gaspar Reynoso (batteria) – e il Quartetto del Conservatorio “Carlo Gesualdo da Venosa” di Potenza - composto da Claudia Desiderio (voce), Alessandro Di Bello (chitarra), Vincenzo Cestone (pianoforte) e Valerio Santarsiero (basso). 

La sezione Jazz del Premio Nazionale delle Arti era riservata a formazioni jazz dal duo al sestetto costituite da studenti regolarmente iscritti alle Istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale nell’anno accademico 2024-2025, senza limiti di età e di nazionalità. Alle semifinali tenutesi venerdì 28 e sabato 29 dicembre, hanno preso parte anche il Quartetto del Conservatorio di Musica “Antonio Buzzolla” di Adria (composto da Anna Ghetti, canto; Paolo Pinton, chitarra; Vanni Benatelli, pianoforte; Mattia Maiavacca, batteria), il Trio del Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” di Brescia (formato da Cristian Alberti, pianoforte; Lorenzo Cantù, basso; Simone Giustini, batteria) e il Quartetto del Conservatorio di Musica “Francesco Antonio Bonporti” di Trento, di cui fanno parte Maria Sara Fenza, canto; Leonardo Carta, pianoforte; Tommaso Cifariello Ciardi, basso; Alberto Fiore, batteria). 

La cerimonia di premiazione si è svolta domenica 30 novembre alla presenza della giuria, del Direttore del Conservatorio di Parma, Massimo Felici e del coordinatore del Premio, Alberto Tacchini. Il gruppo vincitore potrà essere segnalato per l'inserimento nella programmazione artistica di Associazioni concertistiche.