Auto ultraventennali: bollo a metà

Riduzione al 50% del bollo auto per i veicoli ultraventennali e aiuti economici per la formazione di autisti di mezzi pesanti: sono queste le misure contenute nella legge di Bilancio 2019 che riguardano la circolazione stradale.

Esemplari storici

L’obiettivo della legge di Bilancio è dunque quello di valorizzare autoveicoli e motoveicoli che vantano un’età compresa tra 20 e 30 anni e assicurano un interesse storico e collezionistico. La novità, però, riguarda l’importo del bollo auto: se, fino al 2015, era prevista una tassa forfettaria, oggi è in vigore una riduzione del 50 per cento rispetto al valore del tributo. A godere di questa riduzione sono gli esemplari con attestato di storicità rilasciato dagli enti abilitati dall’articolo 60 del Codice della strada (Asi, Fmi e i registri Italiano Alfa Romeo, Italiano Fiat e Storico Lancia) e annotato sulla carta di circolazione. È ancora in via di definizione, tuttavia, la relazione tra questa norma nazionale e le disposizoni elaborate dalle Regioni che avevano riservato qualche agevolazione ai veicoli ultraventennali.

Il rimborso

Si inserisce all’interno delle misure legate alla circolazione stradale, invece, il fatto che agli under 35 assunti a tempo indeterminato dalle imprese di autotrasporto conto terzi dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2020 spett i il rimborso del 50% delle spese documentate per conseguire patente e abilitazioni professionali. Per usufruire di questa agevolazione è necessario che le imprese siano iscritte al Ren e all’Albo nazionale autotrasportatori.