L'arte del cibo invade la città

Parma ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di «Città della Gastronomia Creativa Unesco», confermando il proprio ruolo di assoluto rilievo nel panorama mondiale dell’agroalimentare.
Ha saputo infatti guadagnarsi la credibilità nel tempo, generazione dopo generazione, grazie all’eccellenza dei suoi prodotti ma, prima ancora, alla lungimiranza di un tessuto imprenditoriale che, pur operando in linea con le innovazioni tecnologiche, risulta ancora oggi fortemente legato alla terra. Caratteristica, questa, che lo rende unico al mondo.
La rassegna In concomitanza con il Salone internazionale dell'alimentazione debutta «Cibus in Fabula», un tributo alle diverse anime che riescono a nutrire sapientemente la Food Valley. Si tratta di una rassegna di eventi che, tra mostre ed incontri, degustazioni ed apprezzatissimi showcooking a cura di chef internazionali, riempiranno di sostanza il Fuorisalone dell’edizione 2016 di Cibus. Già, Fuorisalone: una dicitura che riesce a fotografare compiutamente la capacità di Fiere di Parma d veicolare, al di fuori del quartiere di Baganzola, la cultura del «saper fare», le peculiarità di quanti operano all’interno del sistema produttivo parmense, l’identità di un territorio.
Ecco allora che, per un’intera settimana, (fino al 14 maggio), le strade della nostra città e i suoi luoghi simbolo avranno ulteriori elementi di attrazione da esibire con orgoglio, rappresentati dal profumo dei piatti tipici della nostra tradizione, dalla qualità degli apprezzati vini dei nostri colli e delle diverse varietà di quelle birre artigianali che riescono ad incontrare persino il gusto dei palati più raffinati.
Cittadini, turisti e naturalmente gli stessi visitatori della prestigiosa kermesse internazionale dedicata all’alimentazione, buyer stranieri in testa, potranno così «assaporare» le bellezze artistiche e monumentali di Parma, scoprendone gli angoli più nascosti ed allo stesso tempo i tratti fondamentali della sua storia, che affonda le radici in una cultura antica, indissolubilmente legata al buon cibo.
La filosofia Piacere assoluto, per gli occhi e per la gola. «Cibus in Fabula» racchiude in sé una filosofia ben precisa, che asseconda la necessità di rafforzare l’indiscussa leadership del nostro territorio quale punto di riferimento assoluto per il sistema agroalimentare mondiale, valorizzando la rinomata qualità delle materie prime utilizzate e la capacità di trasformare le stesse in piatti universalmente riconosciuti ed apprezzati. Che lasciano il segno. Non è un caso allora che l’evento che ha inaugurato il Fuorisalone, all’Ospedale Vecchio, è la mostra delle 13 tele monumentali firmate da artisti di fama mondiale, capaci di raccontare il food seguendo una naturale inclinazione alla creatività che li proietta a rappresentare un impegno e, insieme, una scommessa per il futuro. Un po’ come fanno, nel vissuto quotidiano, i nostri stessi illuminati imprenditori, certamente pronti a raccogliere il guanto delle complesse sfide dettate da un mercato in evoluzione.


Gli eventi Incontri, degustazioni, showcooking ed eventi ludici. Ad animare piazza Garibaldi, sarà «Sorsi di natura», dedicato agli amanti del bio. In piazzale Borri, dal 9 al 12 maggio, le regine incontrastate saranno le pizze cotte su pietra e che richiamano gli antichi sapori di una volta, attraverso le sue squisite farciture all’insegna di ingredienti di primissima qualità.
In piazza della Pilotta, saranno protagoniste le birre artigianali. Il 12 maggio, invece, piazza della Steccata sarà invasa dai profumi delle specialità proposte da una quindicina di locali aderenti all’Unione Ristoranti del Buon Ricordo e che saranno premiati per i 40 anni di attività. Non solo. Per i più piccoli (bimbi e ragazzi fino a 14 anni) e le rispettive famiglie, invece, ecco il progetto «Crescere in Armonia, Educare al BenEssere», a cura del servizi educativi del Comune di Parma. In Stradello San Nicolò andrà in scena infine «Fuori Menu», uno spazio food&mood, che abbinerà serate gourmet ad assaggi creativi. Il fuori salone toccherà altri luoghi simbolo del centro storico di Parma: Parco Ducale e Piazza Ghiaia, Orto Botanico e Galleria Sant'Andrea, Chiostro del Conservatorio Arrigo Boito e Auditorium del Carmine. Un quadrilatero ampio in cui tutte le location animate da iniziative del fuorisalone saranno contraddistinte a terra da un eco-graffito realizzato con un materiale a base di derivati dallo yogurt e raffigurante appunto il Logo Cibus in Fabula.