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Le fixed, leggere e scattanti

Le fixed, leggere e scattanti

30 Marzo 2019, 05:48

Ridotte all'osso, queste bici hanno un peso anche solo di pochi etti

Da qualche anno a questa parte hanno guadagnato il piazzamento di prestigio tra le due ruote più vendute: sono le biciclette fixed, o a scatto fisso.

LA NUOVA MODA

Complessivamente nel 2014 la vendita di bici di tutti i tipi in Italia si è assestata a 1.644.592 di pezzi con un aumento del 6,6% rispetto al 2013 (dati Ancma-Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori). La “fixed” è stata venduta solo in qualche migliaia di esemplari, ma ha uno zoccolo duro di appassionati che lascia immaginare che i numeri possano crescere in maniera sostenuta. Questo mezzo è caratterizzato dalla totale assenza del sistema di ruota libera, e dalla dotazione di un solo rapporto possibile. Le sue caratteristiche, quindi, impediscono la pedalata a vuoto all’indietro. In questo modo il movimento delle gambe, e quindi dei pedali, viene direttamente trasmesso alla ruota posteriore tramite un unico rapporto. La sua particolare composizione, inoltre, non permette di smettere di pedalare, mantenendo pur sempre l’andatura attraverso il sistema della ruota libera, presente nelle bici moderne. Smettendo di pedalare, dunque, la ruota smette di girare, per questo motivo i più inesperti devono prestare la massima attenzione. Il sistema della trasmissione diretta consente inoltre di ridurre la velocità, fino all’arresto, semplicemente agendo sui pedali. Questo permette ai ciclisti di montare il solo freno anteriore e a volte nessuno dei due.

ULTRALEGGERE

Estremamente essenziali, le biciclette a scatto fisso sono le più leggere. Si tratta di bici senza parafanghi, luci e magari freni con funzionamento di derivazione da quelle su pista che non prevedono, come detto, la possibilità di fermare i pedali: quando la bicicletta è in movimento i pedali girano, tanto che il ciclista può fermarsi senza utilizzare il freno resistendo alla rotazione delle pedivelle. Sulle bici a scatto fisso va anche montata la trasmissione, che è costituita da un unico rapporto, con una singola catena ed un solo pignone. A questo allestimento, chiaramente, va aggiunto il peso delle ruote. Ma quale rapporto scegliere per personalizzare la propria fixed? Un rapporto lungo permette di mantenere delle velocità sostenute, soprattutto in discesa o in pianura e rettilinei.

Tuttavia, quando si tratta di affrontare percorsi in salita, o in tratti urbani, la scelta del rapporto lungo non appare più così vantaggiosa. Invece, montando un rapporto corto saranno più facili le accelerazioni, i rilanci e le partenze. Tuttavia con un rapporto corto non è possibile raggiungere e mantenere le velocità elevate. Quindi, la scelta del rapporto deve essere effettuata in riferimento alle caratteristiche del ciclista e ai percorsi da questo praticati più frequentemente. Il giusto compromesso, quello più venduto, sembrerebbe corrispondere ai rapporti 42/18 -16, che consentono di effettuare anche 5 metri per pedalata.

QUALI SONO I BENEFICI

Apprezzate soprattutto dai giovani, classificati come “hipster”, le bici a scatto fisso sono particolarmente amate perché leggerissime ed efficienti. Ma questa tipologia di mezzo è particolarmente scelta anche dai ciclisti professionisti che, mediante il sistema del pignone fisso, possono costringersi a non smettere di pedalare, riuscendo ad ottenere una pedalata costante, con una certa cadenza e velocità sostenute.

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