Bocca sana in poche mosse con i consigli del dentista
Il vecchio adagio che recita “prevenire è meglio che curare” è un suggerimento sempre valido, anche nel campo dell’igiene
orale: lavarsi i denti dopo ogni pasto, sottoporsi a una visita dentistica almeno ogni sei mesi e accorgimenti alimentari sono strategie che tengono alla larga carie, gengiviti e problemi ancora più seri. Per questo motivo un’igiene dentale corretta è alla base del benessere della bocca.
L’AIUTO DI UN ESPERTO
La pulizia dei denti professionale, che consiste nella rimozione degli accumuli di placca e tartaro presenti sulle superfici dentali, eseguita regolarmente da professionisti, è lo strumento più efficace per prevenire molte delle patologie dentali più diffuse, come carie, gengivite, piorrea e parodontite.
Infatti la normale pulizia dei denti quotidiana non è sufficiente a rimuovere completamente la placca ed il tartaro dai denti che spesso si deposita sotto le gengive o negli spazi difficilmente raggiungibili dallo spazzolino. Normalmente, per una corretta e completa igiene dentale è sufficiente sottoporsi ad una pulizia dei denti professionale almeno due volte l’anno. Per i pazienti che hanno determinate patologie, come la piorrea o gengiviti o per i fumatori, i dentisti e gli igienisti consigliano una pulizia dei
denti più frequente, almeno tre volte l’anno.
COME PROCEDERE
Ma come si diceva, le prime azioni si svolgono a casa. Il primo passo è il lavaggio dei denti alla fi ne di ogni pasto. È bene sapere che lo spazzolino va inclinato a 45 gradi rispetto ai denti. A questo punto è fondamentale effettuare i giusti
movimenti. Contrariamente a quanto si può pensare, sono da evitare i movimenti orizzontali, mentre sono da privilegiare
i movimenti verticali o rotatori sempre sana e bella. Queste sono azioni di routine; come si diceva almeno ogni sei mesi occorre però so oporsi a una visita dentistica specializzata, per rimuovere placca e tartaro e avere un quadro più completo
della propria situazione orale.
GENGIVE: Cura giusta fin da piccoli
Molti dentisti suggeriscono di iniziare a pulire i denti dei bimbi quando ancora sono piccolissimi. Anche le gengive di un bebé si
possono strofinare dopo mangiato, usando un panno umido o una garza per rimuovere eventuali residui di placca.
Il dentista o l’igienista dentale potrà dare i giusti suggerimenti. Una volta spuntati i denti, occorrerà pulirli delicatamente con uno spazzolino con setole morbide. Se il bebé beve latte o succo di frutta prima di andare a dormire, attenzione agli zuccheri naturali di questi alimenti e i batteri della bocca del piccolo che possono interagire e formare l’acido che attacca lo smalto. Se il
bebé vuole il biberon per dormire, è preferibile riempirlo di acqua.