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L’isolamento oggi è secondo natura con i nuovi materiali “ecofriendly”

L’isolamento oggi è secondo natura con i nuovi materiali “ecofriendly”

21 Febbraio 2017, 12:19

Quale sono i fattori da considerare per scegliere un buon isolante? Bisogna tenere conto dello spessore del materiale, il valore della conducibilità termica (lambda) e la resistenza di diffusione al vapore, cioè il potere traspirante del materiale in questione

Per combattere gli ultimi freddi di fine inverno, e il caldo che arriverà dai prossimi mesi, non bastano soltanto le apparecchiature e i macchinari più moderni, come i sistemi di riscaldamento di ultima generazione o gli impianti di condizionamento all’avanguardia: una strategia vincente è quella di isolare il proprio appartamento, ma anche il proprio
ufficio, in modo da evitare inutili, dannose e, dal punto di vista economico, costose dispersioni di calore o di piacevole
“frescura”.
La prima mossa da effettuare è allora quella di rivolgersi agli esperti del settore, in grado di dare il consiglio giusto per soddisfare ogni tipo di esigenza. Sul mercato, infatti, esistono numerose soluzioni e negli ultimi anni si stanno affermando, in particolare, gli isolanti naturali, che risultano sempre più efficaci e funzionali.
Si tratta di materiali che non presentano componenti di origine sintetica e petrolchimica, bensì provenienti da fonti rinnovabili,
spesso facilmente riciclabili e biodegradabili: l’ideale, dunque, anche per chi è particolarmente attento alle questioni ambientali
e, oltre a proteggere la propria casa, vuole anche preservare il pianeta.

LE PROPOSTE
Sono tre le classi di isolanti naturali: in commercio sono a disposizione quelli di origine vegetale, animale o minerale, ognuno con le sue caratteristiche peculiari. Nel primo insieme sono compresi, ad esempio, i pannelli in fibra di legno, caratterizzati
da buone proprietà di isolamento termoacustico, oltre a non essere vulnerabili all’umidità.
Tra le fibre naturali di origine animale si ricorda la lana di pecora, traspirante e altamente igroscopica, cioè in grado di assorbire l’acqua presente nell’atmosfera, mentre tra gli isolanti minerali è presente la lana di vetro, inalterabile nel tempo, e
la vermiculite espansa, incombustibile. 

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