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L’ipersensibilità, un problema molto diffuso

L’ipersensibilità, un problema molto diffuso

24 Gennaio 2017, 07:09

Soprattutto le persone tra i 20 e 40 anni sono “vittime” di brividi a contatto con cibi caldi o bevande fredde

A chi non è mai capitato di avvertire fitte ai denti quando si bevono bevande calde oppure molto fredde? Secondo la Società Italiana Endodonzia (Sie) l’ipersensibilità al freddo e al caldo è un sintomo molto comune e spesso sottovalutato. È dovuto all’esposizione della dentina, che è la struttura portante del dente e racchiude la polpa, ed è fisiologicamente sensibile,
perché attraversata da tubuli che contengono fibre nervose.

IN COSA CONSISTE
La dentina normalmente è coperta dallo smalto e dalla gengiva, per cui non è a contatto con l’ambiente esterno. Però, a causa di fattori traumatici abrasivi (spazzolamento errato), erosivi (sostanze acide a conta o con i denti) o patologici (malattia
parodontale) la dentina può trovarsi a non essere più ricoperta dallo smalto, oppure dalla gengiva a livello radicolare, e
risponde con il dolore a stimoli di varia natura (termici, chimici, tattili).
L’ipersensibilità può interessare qualsiasi paziente a qualsiasi età, ma c’è una maggiore prevalenza nella popolazione tra i 20
e i 40 anni di età, in particolare di sesso femminile nonché nei soggetti affetti da malattia parodontale.

LE TERAPIE
Per risolvere questo problema è bene rivolgersi ad un dentista. Le terapie professionali prevedono l’impiego di principi attivi
che contrastino l’insorgenza dell’ipersensibilità attraverso il sigillo dei tubuli dentinali. Quindi si procede con il fluoruro
di sodio e il fluoruro stannoso in soluzioni o gel da applicare sull’area interessata.
Con il nitrato di potassio in gel, il fosfato di calcio e idrossido di calcio, o le resine e gli adesivi nei casi di ipersensibilità specifica e localizzata. A casa viene consigliato di solito l’uso di un dentifricio specifico per i denti sensibili e suggerito
di evitare di spazzolare con eccessivo vigore o con una tecnica inadeguata.
Un altro consiglio è quello di utilizzare uno spazzolino più morbido specifico per soggetti con denti sensibili e prestare cautela
nel consumo di alimenti acidi.

Quando si avverte il dolore
L'81% delle persone affette da ipersensibilità avverte una fitta quando mangia cibo o bevande fredde.
Il 25% quando mangia cibo caldo o assume bevande calde. Il 41% dei soggetti avverte una fitta o un dolore quando inspira aria fredda. Il 21% dei soggetti avverte invece una fitta o un dolore quando mangia alimenti dolci.

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