Contenuto sponsorizzato da Bodytech Parma

Poco tempo, tanti risultati

Bodytec Parma. Innovativo metodo di training con l’elettrostimolazione

Ogni allenamento è seguito da un professionista dedicato

 

Il mondo del fitness e del benessere è in costante evoluzione. Tra le realtà più innovative c’è Bodytec Parma, con sede in via Alceste de Ambris 4, nata dieci anni fa quando in Italia l’allenamento con elettrostimolazione attiva era ancora poco conosciuto. L’idea di potersi allenare in venti minuti a settimana sembrava difficile da credere.

“Siamo partiti con un piccolo studio - raccontano il titolare, Giacomo Fava - e subito siamo andati in Germania, dove questa tecnologia era già diffusa e strutturata. Lì abbiamo seguito la formazione con Jens Vatter, uno dei principali esperti mondiali di EMS e tra gli sviluppatori del metodo.

Una volta rientrati abbiamo iniziato ad applicarlo. In Germania era già consolidato da anni, in Italia quasi nessuno ne parlava”.

I metodi applicati

Il metodo Bodytec nasce da un’idea semplice: permettere a chiunque di allenarsi e stare meglio, anche se ha poco tempo o poca motivazione. “Partiti solo con l’EMS, oggi nella nuova struttura da 300 metri quadrati lo facciamo offrendo esperienze di allenamento brevi, mirate e sempre guidate, in un ambiente esclusivo e professionale. La nostra missione è rendere l’allenamento accessibile, sostenibile ed efficace”, prosegue Fava. Su questa base si sviluppano tre servizi principali, a partire da Whole Body EMS: un allenamento di 20 minuti con stimolazione muscolare profonda che coinvolge tutto il corpo. Ogni seduta è 1-to-1, con il trainer sempre al fianco del cliente per regolare intensità e movimenti in tempo reale. La pratica è utile per la correzione posturale, la tonificazione rapida e la definizione. La frequenza consigliata è di una o due volte a settimana. Un’altra soluzione garantita è Vacu Training: camminata con pressione negativa e infrarossi, molto utile per la circolazione, il dimagrimento, il drenaggio e la riduzione degli inestetismi, anch’essa sempre sotto supervisione diretta. La frequenza consigliata in questo caso è di due o tre volte a settimana. Il terzo servizio è composto da palestra privata e coaching personalizzato: un ambiente riservato di 25 metri quadrati a uso esclusivo, che può essere utilizzato in autonomia (slot privato da 60 minuti senza altri presenti) oppure con la possibilità, anche qui, di essere seguiti 1-to-1 da un trainer. “I tre metodi possono essere utilizzati separatamente o in combinazione”, sottolinea Fava.

“I clienti riscontrano miglioramenti nella postura, maggiore energia, riduzione di dolori e stress, oltre a risultati estetici - continua -. L’aspetto distintivo è che i benefici arrivano in tempi ridotti: non serve molto tempo a disposizione, ma un metodo strutturato e seguito”.

“Il percorso in Bodytec inizia sempre con un colloquio accurato: ci interessa conoscere non solo gli obiettivi del cliente, ma anche le sue abitudini, le difficoltà che incontra nella vita quotidiana e cosa può rendere il suo percorso più semplice - racconta Fava -. A questo segue una seduta di prova omaggio, utile per spiegare il metodo e verificare insieme se l’esperienza è in linea con le aspettative. Da lì costruiamo un programma personalizzato, impostato su base mensile e sempre adattabile”. “Ogni allenamento è seguito passo dopo passo da un trainer dedicato, così che nessuno venga mai lasciato solo - sottolinea ancora -. Il percorso viene costantemente aggiornato in base ai progressi e, quando necessario, collaboriamo con specialisti di diverse aree - dalla nutrizione alla fisioterapia, dall’osteopatia alla chiropratica, fino al supporto di ortopedici e fisiatri - per offrire una visione completa e integrata della salute della persona. Ogni seduta è pianificata e supervisionata”.

Nel frattempo si guarda al futuro. “L’obiettivo è crescere in modo controllato, senza perdere la qualità e l’approccio che ci contraddistinguono. Dopo la sede di Parma è nata Bodytec Milano e stiamo tracciando la linea guida con Bodytec Pesaro. Nei prossimi anni puntiamo ad aprire altre tre o quattro strutture al massimo, perché vogliamo mantenere il controllo diretto sul metodo e sulla formazione dei trainer, che è il cuore del progetto - conclude il titolare -. La nostra stella polare rimane la stessa: rendere questa filosofia di allenamento accessibile e comprensibile a tutti, con efficacia e professionalità in poco tempo. Non solo per chi ha poco tempo, ma anche per i più giovani e soprattutto in ottica di prevenzione, che è il vero cambiamento di prospettiva: allenarsi non quando si sta male, ma per continuare a stare bene”.