ANNIVERSARIO
Celebrati i 226 anni del Tricolore: festa in piazza a Reggio - Foto
Il ministro Ciriani: "La bandiera unisce la politica. La riforma sul presidenzialismo serve al Paese"
Oggi si celebrano i 226 anni del Tricolore. A Reggio Emilia si è svolta la cerimonia, questa mattina in piazza Prampolini: c'erano presenti il sindaco Luca Vecchi, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, le autorità civili e militari e il ministro per i rapporti col Parlamento Luca Ciriani. «In giornate come questa bisogna fare un passo indietro rispetto alla propria appartenenza politica e partitica, ricordandoci di essere cittadini italiani e di avere una grande storia che ci unisce e un grande futuro insieme - ha dichiarato -. Quella di oggi è una giornata fondamentale, importante per l'Italia intera. La bandiera rappresenta la storia italiana, dalle pagine belle a quelle buie».
I nostri colori, il nostro orgoglio ❤️
— Milano Cortina 2026 (@milanocortina26) January 7, 2023
Buona #FestadelTricolore #7gennaio #Tricolore #Italia #Olimpiadi #MilanoCortina2026 pic.twitter.com/b6hygU5LJT
«La riforma sul presidenzialismo serve al Paese - ha detto il ministro a margine delle celebrazioni della Festa del Tricolore -. E' una riforma molto complessa che prevede la modifica della Costituzione con tempi lunghi. Intanto penso che dobbiamo parlare e ragionare insieme. Non abbiamo una recita precostituita da imporre agli altri, vogliamo ragionare con tutte le forze politiche. Spero in un atteggiamento non dico di condivisione, ma di ascolto e confronto. Questa non è una riforma del Governo Meloni contro il resto d’Italia, ma è una riforma che serve al Paese, ai cittadini e a chi amministra. Da questo dobbiamo partire per avere governi più forti e più credibili a livello internazionale».
Giorgia Meloni: "Simbolo di unità nazionale"
«Oggi l’Italia celebra la Giornata nazionale della bandiera. La nazione festeggia il Tricolore nato nel 1797 a Reggio Emilia che in questi 226 anni ha accompagnato e ispirato il cammino del popolo italiano. Consacrata nella Costituzione, la bandiera è il simbolo dell’unità nazionale, racchiude i valori di libertà, solidarietà e uguaglianza sui quali si fonda la nostra patria e incarna quello straordinario patrimonio storico, culturale e identitario che universalmente viene riconosciuto all’Italia». Così la premier Giorgia Meloni in occasione della Giornata nazionale della Bandiera.
«Nel mondo il Tricolore rappresenta lo spirito di sacrificio e la capacità di donarsi al prossimo dei nostri militari impegnati nelle missioni di pace, è la bandiera che i nostri diplomatici tengono alta nella difesa dell’interesse nazionale, sono i colori che i nostri connazionali all’estero hanno nel cuore e che mettono in ogni cosa che fanno».
#7gennaio #festadeltricolore
— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) January 7, 2023
Buon compleanno al nostro #Tricolore, bandiera che unisce tutti gli #italiani, portato in alto dai nostri militari nel mondo. Simbolo della Nazione e dei valori di libertà ed uguaglianza, che le forze armate servono con onore. W il Tricolore!
Bonaccini: "La bandiera è simbolo di unità e comunità nazionale, è il nostro 'Noi', non diamola mai per scontata"
“È un grande orgoglio per l’Emilia-Romagna essere i ‘custodi’ di uno dei simboli più significativi della nostra Repubblica. E il vostro impegno per essere qui oggi è autentico patriottismo e amore per l’ltalia, coltivato lontano dai riflettori, ogni giorno”. Così il presidente della Giunta regionale, Stefano Bonaccini, ha iniziato il suo intervento in occasione della celebrazione del 226^ anniversario della proclamazione del Primo Tricolore.
“Non è un caso che chi oggi lotta per la propria libertà contro regimi oppressivi lo faccia esibendo la bandiera del proprio Paese. Penso alle ragazze e ai giovani dell’Iran, che pagano con la vita la lotta per la libertà e la democrazia. L’ultimo, Mehdi Zare Ashkzari, aveva studiato e lavorato a Bologna, nella nostra Regione e a lui, come a Patrick Zaki e a tutti coloro che combattono per i diritti delle persone va il nostro sostegno e il nostro appoggio”. Dall’Emilia-Romagna al resto del mondo, ma anche la forza della comunità emiliano-romagnola nell’affrontare, restando sempre uniti, le sfide di questi anni come il terremoto del 2012 e la pandemia, fino alle prospettive per un futuro vicinissimo. “Nei prossimi mesi la politica sarà chiamata a realizzare concretamente quanto progettato col Pnrr - continua Bonaccini-. E’ un’occasione irripetibile non solo per la nostra Regione, ma per l’intero Paese, che avrà così la possibilità di colmare quei divari storici che in diversi ambiti ci dividono dal resto dei Paesi europei; ma anche e soprattutto di ridurre le disuguaglianze che nel nostro Paese allargano ogni giorno la forbice tra chi ha molto, e sono sempre di meno, e chi ha poco o nulla, e sono sempre di più". Infine l’appello del presidente a non dare mai per acquisite le nostre conquiste.
“Come diceva David Sassoli, di cui tra pochi giorni celebreremo l’anniversario della scomparsa, “In una democrazia non ci sono mai conquiste scontate, sta a noi dare attuazione alle nuove strategie, alle nuove politiche, alle nuove responsabilità comuni”. Buona festa del Tricolore a tutti”.