BOLOGNA-MILANO

Commette furti nel Bolognese, si schianta con un furgone e torna in treno: ragazzino fermato dalla Polfer a Fidenza

Il giovanissimo, minorenne all'epoca dei fatti, stava tentando di derubare un passeggero del treno

Un ragazzo di 18 anni è stato identificato e denunciato dai carabinieri di Anzola dell’Emilia per tentato furto e furto aggravato. Ha commesso furti nel paese in provincia di Bologna ed è stato fermato dalla polizia ferroviaria a Fidenza, mentre cercava di derubare un passeggero. 

Lo scorso 10 ottobre, il giovane - all’epoca dei fatti ancora minorenne - è partito da Milano, dove risiedeva, e ha raggiunto Anzola nella notte. Qui ha provato a entrare in un’abitazione, senza riuscirci perché scoperto dal proprietario. In seguito è entrato in una macelleria e ha rubato un cellulare e 150 euro dal registratore di cassa. Poi in un’agenzia funebre ha rubato un computer e un furgone usato dal personale, che si trovava nel parcheggio. Una volta alla guida del mezzo, senza patente, il giovanissimo si è schiantato poco dopo contro un muro di cemento.

Abbandonato il veicolo ha deciso di rientrare a Milano in treno e, all’altezza di Fidenza, è stato fermato dalla polizia ferroviaria per aver tentato di derubare un passeggero.

I carabinieri di Anzola dell’Emilia sono riusciti a identificare il ragazzo grazie all’aiuto delle videocamere di sorveglianza dell’abitazione in cui aveva provato ad entrare. Inoltre, il ragazzo - con precedenti per furti e rapine e destinatario di una misura cautelare in comunità - aveva chiamato i parenti con il cellulare rubato nella macelleria.