Dev'essere arrestato, all'arrivo dei carabinieri si barrica in casa: 51enne si arrende dopo 6 ore

Un uomo di 51 anni di origini albanesi si è barricato in casa a Prignano sulla Secchia, nel primo Appennino modenese, dove i carabinieri erano arrivati per eseguire un arresto per stalking che avrebbe commesso contro la moglie. L’uomo inizialmente era salito sul tetto e poi è entrato in casa, barricandosi dentro. 

L'uomo si è arreso dopo una lunga trattativa 
Era già stato condannato per stalking l’uomo di 51 anni che alla vigilia di Natale è rimasto per circa 6 ore barricato in casa, a Prignano sulla Secchia, nel primo Appennino modenese, per sottrarsi all’esecuzione di una misura cautelare in carcere, disposta dal Gip su richiesta della Procura diretta da Luca Masini, sempre per atti persecutori.
L’indagato era stato posto ai domiciliari con braccialetto elettronico per sentenza irrevocabile del 3 novembre. Alla cessazione delle imposizioni aveva reiterato, spiega la Procura modenese, condotte persecutorie nei confronti dell’ex moglie, in particolare con telefonate di minaccia, appostandosi sotto casa della vittima e seguendola nei suoi spostamenti e minacciando altri testimoni. Ne è nato un nuovo procedimento penale, che ha portato alla misura cautelare di custodia in carcere.
Al rifiuto di consegnarsi, sono intervenuti nuclei speciali di intervento dei carabinieri, che hanno affiancato il negoziatore del comando provinciale di Modena. Dopo una trattativa, il 51enne è stato convinto ad aprire la porta, ed è stato arrestato, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.

Usmia: "Grande professionalità dell'Arma"
Il segretario provinciale di Modena del sindacato Usmia Carabinieri, Angelo De Simoni, rivolge «un plauso straordinario a tutti i colleghi che hanno preso parte all’intervento a Prignano sulla Secchia oggi». Quanto è avvenuto, prosegue, «ha evidenziato ancora una volta l'eccezionale professionalità e l’instancabile impegno che caratterizzano il modello di intervento dell’Arma dei Carabinieri, un modello vincente e ineguagliabile nel suo genere, anche nel giorno della vigilia di Natale».
«Un sentito ringraziamento - prosegue De Simoni - va al negoziatore e alle squadre di intervento coinvolte. La loro dedizione e abilità nell’affrontare situazioni complesse hanno dimostrato l’elevato standard di preparazione e la straordinaria sensibilità nel gestire con successo situazioni delicate come quella vissuta oggi a Prignano sulla Secchia. Anche la collaborazione della territoriale - chiosa - è stata fondamentale».