BOLOGNA

Strage di Suviana: recuperato il corpo dell'ultimo disperso. Tre feriti in condizioni critiche: uno è a Parma

È stato recuperato il corpo dell’ultimo lavoratore disperso nell’esplosione della centrale idroelettrica di Bargi al lago di Suviana, in provincia di Bologna. Non è stato ancora ufficialmente identificato; mancava all’appello il 68enne napoletano Vincenzo Garzillo. 

 

Tre feriti in condizioni critiche: uno è a Parma 
Sono ancora in condizioni critiche tre lavoratori feriti in seguito all’esplosione della centrale idroelettrica di Bargi e ricoverati in diversi ospedali.
In rianimazione, in prognosi riservata, all’ospedale Maggiore di Parma Stefano Bellabona, 54 anni, tecnico di Noventa Padovana, con ustioni su quasi la metà del corpo, sottoposto a terapie.
Stazionarie le condizioni del paziente di 42 anni al Centro grandi ustionati dell’ospedale Bufalini di Cesena a seguito delle ferite riportate nella tragica esplosione. Il paziente rimane in prognosi riservata e continua a essere sedato e intubato. Ha gravi ustioni su circa il 20% del suo corpo, in modo particolare sulle mani.
Il veneziano Sandro Busetto, 59 anni, è ricoverato a Pisa al reparto Grandi ustioni.
Dichiarato fuori pericolo di vita questa mattina il 35enne Jonathan Andrisano che è stato ricoverato al Sant'Orsola di Bologna. Ancora presto per parlare di dimissioni ma il giovane non rischia la vita.