Femminicidio
Ex vigilessa uccisa a Anzola Emilia nel Bolognese. Il colpo è partito dall'arma di un collega che si difende: "E' stato un incidente"
Una donna di circa 30 anni è morta uccisa da un colpo d’arma da fuoco nella sede della polizia locale di Anzola Emilia, in provincia di Bologna. Si tratterebbe di un’ex vigilessa, in passato in servizio al comando dell’Unione dei comuni.
Sembra che avesse avuto una relazione con un altro ex appartenente al corpo, la cui posizione è al vaglio degli inquirenti. Il colpo sarebbe stato sparato da una pistola di ordinanza. Sul posto i carabinieri che stanno ricostruendo la dinamica dei fatti.
Il colpo è partito dall'arma di un collega con il quale ebbe una relazione
I carabinieri insieme alla polizia locale di Anzola Emilia stanno ricostruendo la dinamica di quanto successo nel pomeriggio negli uffici del comando dei vigili, dove una donna di 33 anni, ex vigilessa in servizio fino a mesi fa è morta uccisa da un colpo di una pistola di un’ordinanza di un collega.
L’uomo, 60enne, che avrebbe avuto una relazione con lei, pure lui vigile urbano, avrebbe detto che il colpo è partito accidentalmente.
Sono in corso accertamenti e sul posto ci sono anche il medico legale e il pm di turno, mentre la sede della polizia locale è stata transennata.