SANITà
Domani, 14 giugno, la Giornata mondiale dei donatori di sangue. In Emilia Romagna aumentano i donatori sangue, +14% raccolta plasma-piastrine
Sono aumentati di oltre 5.000 (5.321) i donatori di sangue in Emilia -Romagna nel 2023 rispetto all’anno precedente; contribuiscono a formare una comunità di 146.218 persone che donano sangue. Numeri che permettono alla Regione di confermare la propria autosufficienza e al tempo stesso di dare supporto a quelle in difficoltà, tanto che nei primi cinqu e mesi del 2024 sono state fornite 1860 unità di sangue ad altre regioni. Nel 2023 le unità di sangue intero donate sono state 214.313 contro le 215.319 del 2022 (-0,47%). «Non si tratta di un dato negativo - sottolinea una nota della Regione - ma è frutto della programmazione regionale, cioè di una raccolta in funzione dei fabbisogni». Il lieve calo si concentra in particolare nel Bolognese con una variazione del -3,22%.
«Siamo dentro un ciclo fisiologico», rassicura l'assessore alle politiche per la sanità Raffaele Donini alla conferenza stampa in occasione della Giornata mondiale dei donatori di sangue che ricorre domani. «Sono dati che promettono davvero bene - sottolinea - L’Emilia-Romagna sta aumentando anche del 14% la raccolta di plasma e piastrine e questo ci consente di dare un contributo ancora più prezioso alla costruzione di nuovi farmaci. Siamo tra le regioni autosufficienti che contribuiscono all’autosufficienza nazionale ed esprimiamo la nostra più profonda gratitudine a tutta la comunità dei donatori». Considerando i primi cinque mesi dell’anno, la stima per la raccolta di plasma e piastrine è di raggiungere quasi 106 mila chilogrammi raccolti in aferesi: sarebbe il miglior dato di sempre. Da poco è anche stato approvato il Piano regionale sangue che a breve arriverà in discussione in Assemblea legislativa. Intanto, in vista del periodo estivo, la Regione promuove la campagna di comunicazione «Parti leggero! Dona il sangue prima delle vacanze» con testimonial Paolo Cevoli: «Noi raccomandiamo di non smettere con questa buona abitudine, di donare anche prima delle ferie», esorta Donini. (ANSA).