BRESCELLO

Festeggia la scarcerazione prima del tempo, denunciato per evasione

Era in piazza con i fuochi d’artificio con 20 minuti d’anticipo

La troppa felicità per la liberazione anticipata dai domiciliari, gli ha giocato un brutto scherzo. La voglia di festeggiare, infatti, lo ha portato ad esplodere alcuni fuochi d’artificio davanti alla sede del Comune, uscendo in strada 20 minuti prima della mezzanotte e incorrendo quindi nel reato di evasione, visto che la scarcerazione sarebbe avvenuta il giorno dopo. Una beffa per un 27enne residente a Brescello, in provincia di Reggio Emilia, che alla fine è stato denunciato per accensioni ed esplosioni pericolose, nonché per evasione.
E’ successo la sera del 4 settembre, attorno alle 23.40, quando qualcuno davanti al Comune, in piazza Matteotti, alla presenza di diverse persone, ha acceso i fuochi d’artificio, senza avere l’autorizzazione. Alcuni cittadini hanno chiamato i carabinieri e sono scattate le indagini per risalire al responsabile.
I militari non ci hanno messo molto ad individuare il 27enne, ai domiciliari per truffa. E così hanno ricostruito che l’uomo, per festeggiare la liberazione anticipata disposta dall’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Emilia, era sceso in piazza con i fuochi d’artificio. Peccato però che la scarcerazione sarebbe divenuta efficace soltanto a partire dal giorno successivo. Una differenza di 20 minuti, che il 27enne ha pagato cara, a suon di denunce.