La Via Matildica del Volto Santo: con la «Gazzetta» una guida per un cammino antico

Una guida inedita per un nuovo cammino dalle origini antiche. Il nuovo libro di Andrea Greci, edito da Gazzetta di Parma in collaborazione con il Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano e in edicola con il giornale a partire da sabato  a 10 euro più il prezzo del quotidiano, descrive per la prima volta la Via Matildica del Volto Santo. 
La guida descrive le 7 tappe che collegano Canossa a Lucca attraverso l'Appennino, in un entusiasmante viaggio tra storia e natura. Le sezioni del cammino, interamente percorse dall'autore, sono descritte non soltanto dalle relazioni dettagliate del percorso e da immagini, ma anche da cartine e profili altimetrici. La Via Matildica, che si imposta sul preesistente Sentiero Matilde e si ricollega in Garfagnana con la Via del Volto Santo proveniente da Pontremoli, attraversa alcune zone che rappresentano l'essenza dell'area Mab Unesco dell'Appennino Tosco-Emiliano, passando dalle colline reggiane ai boschi silenziosi dell'alto Appennino, dai castelli matildici ai borghi della Lucchesia, dal paesaggio del Parmigiano-Reggiano alle terre alte del crinale, dalle ondulate coltivazioni della Garfagnana ai piedi delle Alpi Apuane fino alla valle del Serchio e al cuore della Toscana. Un cammino che può diventare conoscenza e scoperta della nostre radici e di un tesoro ancora tutto da scoprire, come sottolinea il presidente del Parco nazionale Fausto Giovanelli: «Ci sono borghi, scorci, vallate, prospettive mai considerate dai flussi turistici; sono a volte veri e propri gioielli nascosti che è emozionante scoprire per la prima volta. È un patrimonio comune che, anche grazie a questa pubblicazione viene portato alla luce e alla nostra attenzione». La presentazione del volume avverrà venerdì alle  18 nel Teatro Matilde di Canossa di Ciano d'Enza.