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La mostra di Bocchi: visite per gli abbonati

Mara Varoli

Giovedì due appuntamenti alle 10,30 e alle 11,30

Invito alla mostra «Amedeo Bocchi: l'arte dell'eleganza. Le donne, lo stile, la moda» all'Ape Museo di via Farini. L'innovativo centro culturale ed espositivo di Fondazione Monteparma dedica uno spazio esclusivo al grande pittore: ai suoi ritratti di donna e alla moda, in un contesto storico che scorre lungo il Novecento.
La Gazzetta di Parma ha organizzato due speciali visite guidate per gli abbonati che si svolgeranno giovedì 3 marzo alla mattina: la prima alle 10,30, la seconda alle 11,30.


«Amedeo Bocchi è un artista molto amato e conosciuto - spiega la professoressa Gloria Bianchino che ha curato la mostra - e le sue opere sono state esposte più volte, per cui ci siamo chiesti come proporlo in maniera nuova. Di Amedeo Bocchi sono noti i ritratti di donne e il suo impegno sociale. E così abbiamo iniziato a ragionare sul tema della moda all'interno di un contesto storico. L'intenzione è stata quella di raccontare l'artista in una messinscena per far toccare simbolicamente il rapporto tra l'abito dipinto e quello indossato». Così in questa mostra si racconta un pittore dentro la storia, che va dal 1901 al 1974: «Una mostra con ritratti di donne parmigiane e romane - continua la professoressa Bianchino -, che vengono esposte accanto a costumi di scena e riviste di moda. Un confronto per capire come cambia il contesto della moda e per comprendere come cambia il modo di dipingere di Amedeo Bocchi: insieme alla moda nel tempo mutano la gestualità e il portamento. Non manca un filmato che ricostruisce la contemporaneità del periodo storico affinché lo spettatore possa immergersi nella vita quotidiana: la vita vera».
Per partecipare alla visita guidata organizzata per i fedelissimi lettori della Gazzetta di Parma occorre inviare un'email a eventi@gazzettadiparma.it indicando il nome e cognome dell'abbonato e di un eventuale accompagnatore, e l'orario di preferenza.
Obbligatori il super green pass e la mascherina FFP2.
Mara Varoli